IL RACCONTO15 mar 2023

Eros Ramazzotti a Milano dedica il live ai figli, a Pino, Gianluca e Sinisa

Il primo di quattro concerti consecutivi al Forum, con Radio Italia solomusicaitaliana come Radio Ufficiale del tour mondiale, racchiude 40 anni di carriera: il video della serata in 60 secondi e la fotogallery

Luci spente, telefoni al cielo. Il “Battito Infinito World Tour” di Eros Ramazzotti, con Radio Italia solomusicaitaliana come Radio Ufficiale, inaugura la leg italiana già sold out al Forum di Assago a Milano gremito per la prima di quattro date di fila, con le dediche a Pino Daniele, Gianluca Vialli, Siniša Mihajlović e Vincenzo Spera, nel giorno dell'ottavo compleanno del figlio Gabrio Tullio. Una ventina di canzoni in scaletta, medley incluso, per attraversare 40 anni di carriera: ecco il video della serata in 60 secondi e la fotogallery.
Eros Ramazzotti canta immerso nei visual futuristici del maxi schermo che domina il palco: chitarre, tastiere, basso, batteria, percussioni, sax e coriste fluttuano tra le animazioni. Il volto della figlia Aurora che presto lo renderà nonno - “Dai, forza che spacchiamo tutto!” - corona il “Battito Infinito” in apertura di concerto, title-track del nuovo album. “Gli ultimi romantici… saremo solo noi” recita l'ultimo singolo, prima del duetto virtuale con Alejandro Sanz in “Sono”.
Vorrei ricordare Vincenzo Spera (il presidente di Assomusica appena scomparso, ndr) che lavorava nel nostro ambiente e ci ha lasciato ieri”, spiega Eros, “Vorrei anche dedicare questa serata a due amici che non ci sono più: Siniša e Gianluca”: “Dove c'è musica” vola fino a loro. Il cantante cerca Gabrio sugli spalti, “Auguri amore!”, e lancia un invito universale a volersi bene: “Quanto amore sei”. Più tardi dedicherà al figlio “Magia”.
Da 20 anni a questa parte "Un'emozione per sempre" (2003) è un duetto continuo con il pubblico, che nelle prime file abbraccia letteralmente l'artista. Per far rivivere i feat con Cher in “Più che puoi” e con Anastacia in “I Belong to You” ci sono le coriste d'eccezione Monica Hill, ex Amici, e Roberta Gea Gentile. A sorpresa il gospel capitanato dall'incredibile voce del batterista Eric Moore - “Il problema con lui è che a ogni concerto dobbiamo cambiare la batteria perché la sfascia!” - introduce “Stella Gemella” che brilla tra i pianeti sullo sfondo, con l'assolo elettrico di Eros che suggella anche l'inno “Se bastasse una canzone”.
La discoteca di “Ritornare a ballare” porta fino al momento unplugged di “Solo con te” (1988, 35 anni) e “L'uragano Meri” ('96). Dopo il messaggio a caratteri cubitali “No War”, Eros Ramazzotti canta “Terra promessa”, gioca con gli esercizi della sua vocale coach sul palco, vocalizza con il sax di Marco Scipione e omaggia Pino Daniele accennando “A me me piace 'o blues”.
Arriva il medley di “Una storia importante” e “Adesso tu”: si apre un varco spazio-tempo attraverso lo schermo. “Un'altra te” (1993) festeggia 30 anni come “Cose della vita” e diventa un reggae che tributa “No woman no cry” di Bob Marley. Il repertorio di Eros Ramazzotti è straordinario, da “Fuoco nel fuoco” (2000) a “Un attimo di pace” (2003) che compie 20 anni. Il gran finale? “Ti sposerò perché” (1988) sulle note di piano del maestro Luca Scarpa, “dedicata agli innamorati”, e “Più bella cosa” (1996): standing ovation.