Dieci anni senza Enzo Jannacci: Vasco Rossi, J-Ax e Pozzetto lo ricordano

Enzo Jannacci, a 10 anni dalla morte, viene ricordato da Vasco Rossi, J-Ax, il figlio Paolo, Renato Pozzetto e molti altri. Il “medico” che ha fatto la storia delle canzoni e di Milano si è spento il 29 marzo 2013 a 77 anni, a causa della malattia.

Tra i primi a ricordarlo c’è Vasco Rossi che ha cantato con lui “Vita spericolata” in una delle sue trasmissioni e ha scritto: “10 anni senza Jannacci. Per me è uno dei più grandi artisti italiani di tutti i tempi… Sono cresciuto con le sue canzoni, con i suoi dischi in dialetto. ‘Siamo solo noi’ non l’avrei scritta senza ‘Quelli che’ di Enzo Jannacci che era un testo aperto. Lo mettevo in radio già nel 1976. Era geniale, troppo avanti”.

J-Ax ha scritto “Ci manchi, Enzo” e ha condiviso il post di Paolo Jannacci, che ha ringraziato chi sta ricordando il padre: “Questo post per ringraziare con il cuore, con la mente, con le mani... Tutti gli amici e tutti coloro che stanno ricordando, a modo loro, mio padre e un po' anche me. Questo giorno rappresenta per me una data molto difficile ma vi sento vicini e appassionati. Proprio come quando lo avete salutato per l'ultima volta 10 anni fa. Grazie infinitamente, anche a nome della mia famiglia. Vostro Paolo”.

J-Ax ha duettato con Enzo e Paolo Jannacci nel brano “Desolato” nel 2013, inserito nell’album postumo del cantautore milanese “L’Artista”, pubblicato sempre dieci anni fa.

Tramite il Corriere della Sera, l’attore Renato Pozzetto ha inviato una lettera in paradiso all’amico Enzo Jannacci: lo immagina lì con il pianoforte e la chitarra.

Tra i tanti momenti della sua carriera si ricordano la collaborazione con Giorgio Gaber e canzoni come “Ho visto un re”, “Faceva il palo” e “Silvano”.