SANREMO 202308 feb 2023

Coma_Cose, debutto con L’addio: “Dedichiamo il terzo posto al nostro impegno”

Fausto lama e California sono ospiti nuovamente nel Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo, poche ore dopo aver presentato il loro nuovo brano al Festival di Sanremo: raccontano la loro esibizione e svelano come si preparano dietro le quinte prima di cantare

I Coma_Cose tornano al Fuori Sanremo Intesa Sanpaolo, in diretta su Radio Italia solomusicaitaliana e Radio Italia TV. Se ieri, prima di salire sul palco dell’Ariston, ci avevano anticipato quali erano le sensazioni prima della loro performance, oggi raccontano a Mauro Marino e Manola Moslehi com’è andato il loro debutto al Festival. A Sanremo 2023, Fausto Lama e California (all’anagrafe Fausto Zanardelli e Francesca Mesiano) hanno presentato “L’addio”, classificandosi terzi nella classifica parziale e portando anche un bacio appassionato nella loro prima esibizione della kermesse.
Ci aspettavamo un’esibizione con voi di fronte, a guardarvi negli occhi. Invece vi siete girati di spalle durante il brano.
C’era un racconto che accompagnava la canzone, ci sembra che sia arrivato e siamo contenti.
Tiriamo le somme: come l’avete vissuta? Vi siete rivisti?
Non ancora, aspettiamo stasera! Di solito non lo facciamo, preferiamo immaginare di essere stati bravissimi.
Il risultato parla chiaro…
Ci è arrivato tanto affetto, per noi questo è perfetto.
Com’è l’atmosfera dietro le quinte?
Ci sono i camerini, lì è tutto un po’ strano perché da una parte senti i gorgheggi, dall’altra l’esibizione di chi ascolta il suo artista preferito… Però è interessante.
Quindi è difficile concentrarsi prima?
Sì, senti di tutto, entra sempre qualcuno… Francesca però ha il suo metodo: basta riempire una bottiglietta per tre quarti e usare una cannuccia per fare le bolle. In questo modo, ti riscaldi perché si muovono le corde vocali.
L’esibizione è andata bene: voi cosa vi aspettavate?
Poteva succedere qualsiasi cosa. Rispetto all’edizione precedente, è un risultato incredibile che ripaga un percorso iniziato da un po’ di tempo. Voglio dedicare il terzo posto all’impegno di questi anni.
Voi siete arrivati al grande pubblico recentemente…
Sì, forse grazie al Sanremo di 2 anni fa, ma c’erano già 4 anni di produzione. Ora le cose si sono allineate e siamo contenti.
Abbiamo visto il video girato alla Scala dei Turchi, in Sicilia. Ma Fausto soffre di vertigini!
Adesso che vedo quelle riprese, dico: ‘Siete matti?!’. Francesca invece non aveva paura, ma era un po’ preoccupata…
Cosa farete stasera? Siete più tranquilli…
Cena presto e guardiamo il Festival con gli amici e il team. Ce la godiamo!
Ma voi, prima di partecipare a Sanremo, facevate il gruppone e davate i voti? Guardavate il Festival?
Negli ultimi anni, lo abbiamo sempre visto a pezzi. Eravamo in giro a fare date… Ma telefonicamente ci scambiavamo pareri con amici. Non abbiamo mai fatto il gruppone, organizziamo per l’anno prossimo!
Amadeus ha il merito di aver fatto conoscere al grande pubblico artisti come voi.
Giusto! Questo cambio di direzione artistica ha reso molto più popolare il Festival. Abbraccia tante generazioni ed è una fotografia realistica della musica che viene ascoltata da tutti.
Nella serata delle cover e dei duetti, avete scelto un brano particolare e ci Sarnano i Baustelle con voi.
Siamo felicissimi perché siamo grandi fan. Abbiamo scelto ‘Sarà perché ti amo’ perché il concetto è sempre quello, ma l’abbiamo riarrangiata a modo nostro. C’è un mash-up di Coma_Cose e Baustelle.