Atupertu19 gen 2024
Coez & Frah Quintale a RADIO ITALIA LIVE: "C'è fermento nella musica italiana"
Il concerto esclusivo nell’isybank Music Place: in scaletta i brani insieme i successi da solisti
Coez & Frah Quintale sono i protagonisti della nuova puntata di RADIO ITALIA LIVE, che andrà in onda questa sera (venerdì 19 gennaio) alle 21.00 su Radio Italia solomusicaitalana, Radio Italia Tv e in streaming su radioitalia.it.
Prima di salire sul palco dell’isybank Music Place per il loro concerto esclusivo, i due artisti hanno incontrato la nostra redazione per una video itervista #Atupertu, in cui hanno raccontato come si sono conosciuti, com’è stato collaborare in studio per l’album “Lovebars” e quali sono i loro punti di forza che hanno contribuito alla concretizzazione di questo progetto. Infine, ci hanno anche svelato cosa ne pensano della scena musicale attuale.
Anche se il loro joint album “Lovebars” è uscito solo lo scorso settembre, Coez e Frah Quintale sono amici da almeno dieci anni: “Ci siamo conosciuti perché condividevamo lo stesso manager e la stessa etichetta. Poi ho abitato a Milano per un lungo periodo, quindi ci vedevamo spesso al di fuori della musica. Ecco, non è che collaboravano chissà che…”, hanno spiegato.
Entrare in studio insieme è stato un vero e proprio test anche per la loro amicizia, come ha sottolineato Coez: “Comunque siamo due solisti che per dieci anni si sono fatti i conti solo con se stessi, nel senso che comunque si sono fatti da soli. Quindi magari entrare in studio con una persona che sono dieci anni che non sente nessuno chiaramente… No? Ognuno ha le proprie certezze… Però secondo me l’abbiamo gestita molto bene”. Frah quintale conferma: “A me è sembrato di essere tutti e due molto lucidi nelle nostre scelte. Fra artisti che hanno avuto molto successo da soli è difficile a volte trovare anche dei punti di coesione, aprirsi delle porte, farsi guidare. Invece, secondo me abbiamo trovato un bello scambio dove Silvano si è fidato di me e io viceversa. E poi le canzoni sono venute un po’ in seguito a questo modo di fare e di essere”.
Questa collaborazione è stata possibile anche perché Coez & Frah Quintale hanno punti di forza diversi e complementari. Coez è sicurissimo dei propri “Il mio forte alleato, in generale, è il mio carattere, la tenacia, il fatto di non mollare mai, di non prendermi day off, di pensare sempre alla cosa dopo sicuramente”. Anche Frah Quintale ha i suoi alleati: “A livello umano, tante delle persone che collaborano tuttora con me sono state preziose, anche proprio come a livello di insegnamento. Io e il mio manager siamo cresciuti praticamente insieme, lavoriamo assieme, condividiamo un sacco la filosofia su come fare le cose, ma anche Silvano in primis. Secondo me abbiamo tutta un'attitudine che comunque ha fatto sì che poi ci alleassimo. Se devo guardare invece più in grande, ti direi la musica che ho ascoltato, tutta la deriva dell'Hip Hop e della musica che mi ha cresciuto, del modo di essere e di fare le cose sempre un po’ controcorrente”.
I due artisti sono nel pieno del loro tour e stanno sperimentando una nuova tecnologia che migliora di molto la qualità dell’audio nei concerti, perché la musica va sempre avanti e Frah Quintale è molto positivo sul momento che sta vivendo la scena italiana: “Secondo me c'è un pubblico abbastanza pronto a recepire tante cose, mentre forse magari una volta c'era poca diversificazione di generi e invece, forse, anche un po’ complice Internet, ovviamente, delle cose che magari erano più complicate culturalmente da capire in Italia sono arrivate a essere un po’ più chiare anche al pubblico italiano. Quindi in realtà io sento un grande fermento”. Dello stesso parere è Coez, che però vede anche qualche rischio in questo scenario: “Beh, sono parecchio d'accordo. Ormai tu con un mensile hai praticamente tutti i dischi che vuoi. Quindi l'unico rischio di questa cosa qua: i dischi belli devo dire che ci saranno sempre, come ci saranno sempre anche i film belli. Chiaramente è più difficile magari concentrarsi sull'ascolto di qualcosa quando la ottieni con facilità. Però, tutto sommato, comunque, ci sono un sacco di esempi di musica fatta bene, ecco... tanti anche di musica fatta male, come sempre”.
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