Le emozioni, ieri (giovedì 23 marzo), non sono comunque mancate, partendo dal momento dedicato a Vialli, nel primo impegno della Nazionale dopo la sua scomparsa a gennaio: grande commozione, a partire dal CT Roberto Mancini, quando sul rettangolo verde è apparsa la scritta luminosa “Luca, Azzurro per sempre”, la stessa frase presente anche sulle maglie indossate dai nostri calciatori durante il match. Il ricordo di Gianluca, capo-delegazione degli Azzurri dal 2019, è stato accompagnato anche dall’immagine che lo mostra con in mano la coppa vinta in occasione degli ultimi Europei, a Wembley, proprio contro l’Inghilterra che ci siamo trovati a riaffrontare al via delle qualificazioni per Euro 2024.
La partita è stata anticipata dal consueto inno di Mameli che per l’occasione, al Maradona, è stato interpretato da due artisti simbolo di Napoli, come Gigi D’Alessio e Clementino: il cantautore e il rapper hanno rivisto il Canto degli Italiani in una chiave moderna, cantata ugualmente da tutto il pubblico presente allo stadio.
La foto dei due artisti insieme al presidente del Napoli De Laurentiis, al sindaco della città Manfredi e al presidente della FIGC Gravina è stata solo la prima di una lunga serie, nonostante il risultato finale. Penalizzata da una brutta partenza, infatti, la Nazionale ha cercato il pareggio fino alla fine ma è uscita sconfitta per 2 a 1, con il debuttante Retegui subito a segno.
Clementino e Rocco Hunt, presente anche lui al Maradona, hanno approfittato dell’occasione per riunire la “Italian Squad”, insieme a diversi calciatori Azzurri come Gigio Donnarumma, Jorginho e Marco Verratti.
“Dispiace per la sconfitta, ma la strada è ancora molto lunga”, ha dichiarato il CT dopo la gara. Il prossimo impegno dell’Italia è già domenica 26 marzo, contro Malta. Radio Italia solomusicaitaliana è media partner ufficiale degli Azzurri.