Ti avevo seguito a The Voice.
“Grazie. Tra l'altro è appena andata via Noemi, è stato buffo ritrovarla qua. Ho iniziato a fare musica ben prima del talent, con la classica, poi a 13 anni ho scoperto il canto e ho deciso in quel momento che avrei fatto questo mestiere".
Scrivevi in inglese, poi hai fatto un viaggio in America e hai optato per l’italiano.
"Prima dei 17 anni non me la sentivo di scrivere nella nostra lingua… Dopo quel viaggio, ho valorizzato degli aspetti del mio Paese e ho sfatato il mito americano".
Nel tuo brano “Introverso” sei un po' arrabbiata...
"L'ho scritto l'ultima settimana di The Voice, nella mia cameretta d’albergo. Mi sentivo un po’ inadeguata al meccanismo dei talent. Introverso è un po’ lo specchio del mio stato d’animo d’allora".
Il 12 febbraio esce il tuo primo disco “Appena sveglia”.
"È un titolo che ho cercato per mesi. Un mattino ero stata sveglia fino alle 4 per pensarci, ero in cucina con la mia coinquilina e le ho detto: 'Sai che c’è? Lo chiamo appena sveglia'. Sono 10 canzoni di cui ho composto testo e musica, un bel mosaico di quello che posso essere”.