Chiara Dello Iacovo, nata a Savigliano (CN) nel 1995 consegue il diploma di maturit&agrave; scientifica nel Giugno 2014 al Liceo F. Vercelli di Asti.&nbsp;

  Il 10 Ottobre 2014 ha ottenuto la Licenza B di pianoforte al Conservatorio di Alessandria, ci&ograve; che dal vecchio ordinamento era riconosciuto come il Quinto Anno.&nbsp;

  Si avvicin&ograve; per la prima volta allo studio del pianoforte all&rsquo;incirca all&rsquo;et&agrave; di 8 anni: da quel momento hanno iniziato insieme quella che si sarebbe dimostrata una relazione travagliata, tra alti e bassi, amore e odio, minata da elementi e fattori che hanno minacciato diverse volte di troncare in maniera definitiva il loro rapporto.&nbsp;

  Uno di questi fu il canto, strumento che scopr&igrave; non prima della terza media, assolutamente per caso, e che la devi&ograve; per un periodo dagli studi classici. Per assecondare questa nuova passione, inizi&ograve; quindi a frequentare il corso di Canto Jazz con Paola Tomalino, che per&ograve; interruppe alla Mine del terzo anno.

  Durante il periodo del liceo frequenter&agrave; anche un corso di teatro con la Compagnia degli Acerbi, intervallato da un anno di Scuola di Musical Danz&rsquo;Ilaria. Parallelamente, all&rsquo;et&agrave; di 14 anni, aveva gi&agrave; iniziato a comporre le sue prime canzoni: tutte, categoricamente in lingua inglese.&nbsp;

  Con i brani &ldquo;Not Today&rdquo; e &ldquo;To:the Earth&rdquo;, di cui &egrave; autrice di testo e musica, partecipa al suo primo concorso, ovvero il Tour Music Fest, dopo il quale continuer&agrave; a seguire il Milone popanglosassone sia nella scrittura che nell&rsquo;interpretazione. Finch&egrave; d&rsquo;un tratto, un altro terremoto mette a rischio la sua stabilit&agrave;: la partenza per gli Stati Uniti.&nbsp;

  Nel Settembre dei suoi 17 anni partir&agrave; infatti per l&rsquo;America al Mine di frequentare il quarto anno di liceo, alla SOTA, una scuola

  d&rsquo;arte situato a Rochester, NY. Parte per la sua avventura, e questa, inaspettatamente, la porta a riavvicinarsi allo studio della musica classica (che aveva molto trascurato nei primi anni del liceo) nonch&eacute; ad una scrittura pi&ugrave; complessa di testi. Sar&agrave; stata colpa della nostalgia, o forse di un caparbio spirito di contraddizione, ma questa volta decide di scrivere in italiano. E cos&igrave;

  continuer&agrave; sempre a fare, da quel momento.&nbsp;

  Tornata in Italia prematuramente, nel Maggio 2013 decide di partecipare al San Jorio Festival, ed inaspettatamente vince la categoria &ldquo;Cantautori&rdquo;. Davanti alla giuria tra cui si vedeva comparire Luca Jurman, Massimo Cotto e la Rusty Records, presenta suo nuovo inedito in italiano di cui &egrave; autrice di testo e musica (peculiarit&agrave; valida da qui in poi per tutti i suoi brani successivi), vincendo la Categoria Inediti: &ldquo;Irrisolti&rdquo;. Con lo stesso brano, di cui sarebbe uscito il videoclip (di cui Chiara &egrave; autrice di soggetto e scenograMia), nel Novembre 2013 arriva alla fase Minale del Tour Music Fest. In questo periodo nasce anche la prima collaborazione con i No&agrave;is, un gruppo emergente di Asti, a cui apre due concerti al Diavolo Rosso.&nbsp;

  Nel Maggio 2014 vince nuovamente il San Jorio Festival, la cui giuria era presieduta da Tony Bungaro e Grazia De Michele. Ottiene sia il primo posto nella Categoria Inediti, sia il &ldquo;Premio Nuovi Autori&rdquo; assegnato personalmente da Tony Bungaro con il brano &ldquo;Genova (le persiane sono verdi)&rdquo;.&nbsp;

  Nell&rsquo;Agosto 2014 esce il videoclip di &ldquo;1&deg; Maggio&rdquo;, un altro singolo, di cui cura soggetto e regia. Nel Settembre 2014 partecipa alla Finale del Premio De Andr&egrave; con l&rsquo;inedito &ldquo;Donna&rdquo;.&nbsp;

  Nel Novembre 2014 partecipa alla Finale del Tour Music Fest con l&rsquo;inedito &ldquo;Scatola di Sole&rdquo; aggiudicandosi il &ldquo;Premio Songwriter of the Year&rdquo;, &ldquo;Premio DiscograQia Rusty Records&rdquo; ed il &ldquo;Premio Universal&rdquo;.&nbsp;

  Nel Gennaio 2015 esce il videoclip di &ldquo;Scatola di Sole&rdquo;, grazie al quale ha inizio la collaborazione con la regista emergente Alice Bulloni.&nbsp;

  Nel Marzo 2015 accede alla rosa dei 16 Qinalisti di Musicultura 2015 con il suo inedito &ldquo;Soldatino&rdquo;, precedentemente scartato alle selezioni di Sanremo dello stesso anno. Il singolo &egrave; accompagnato dal videoclip di cui cura regia, costumi e soggetto.&nbsp;

  Parallelamente al Festival di Musicultura, decide di intraprendere un&rsquo;importante esperienza televisiva di &ldquo;TheVoice of Italy&rdquo; che la porter&agrave; Mino al 3&deg; Live Show, quando verr&agrave; eliminata purtroppo ad un passo dal poter cantare il suo inedito. TheVoice si dimostra, come gi&agrave; aveva previsto, un percorso tortuoso e per questo di grande crescita professionale ed umana, che risulta in ogni caso capace a gestire con prontezza e coerenza riuscendo a portare sul palco la sua verit&agrave;.&nbsp;

  A giugno 2015 Chiara &egrave; negli 8 vincitori di Musicultura e si esibisce allo Sferisterio di Macerata vincendo ben due premi importanti: il Premio della Critica e il premio &ldquo;Nuovo Imaie&rdquo; come Migliore Interpretazione.&nbsp;

  Ottobre 2015 ha terminato le riprese come coprotagonista femminile (nel ruolo di &quot;Celine&quot;) nel lungometraggio &quot;Oltre la nebbia&quot; del regista Giuseppe Varlotta.&nbsp;

  23 Ottobre esce il singolo &ldquo;Vento&rdquo;. Il videoclip del brano vede alla regia la stessa Chiara&nbsp;

  Attualmente sta lavorando alla realizzazione del suo primo album con l&rsquo;etichetta Rusty Records.