Sciarpa del Bologna, sorriso e occhi lucidi: Cremonini e Morandi si mostrano così sugli spalti mentre, dopo l’importante 2-0 contro la Roma, festeggiano sulle note de “L’anno che verrà” di Lucio Dalla. “Il Bologna vola… e incanta!”, è il commento dello stesso Cesare Cremonini al video.
Nel suo messaggio non manca anche un ricordo del grande Sinisa Mihajlovic, a cui ha dedicato anche un lungo post pochi minuti fa: “L’ho conosciuto a cena da un amico comune, in una saletta privata di un ristorante caro a entrambi, guardando una partita di calcio. Era la prima volta che lo incontravo ed ero felice di conoscerlo perché il Bologna, grazie al suo spirito, aveva ritrovato fiducia in un momento difficile”, racconta Cesare. “Continuammo a scriverci e sentirci spesso, sempre con grande allegria. Mi spediva le grappe della sua terra a casa e io non potevo credere che dietro a un guerriero così ci fosse tanta giocosa generosità. Io spero, anzi sono sicuro, che ieri Sinisa fosse orgoglioso della sua famiglia, dei suoi tifosi e dei giocatori di questa città”.
Proprio ieri sera, dopo Bologna-Roma, lui e Morandi sono scesi anche in campo per una simpatica gag: Gianni sul dischetto del rigore e Cesare in porta. Nessuna palla, ma solo un rigore immaginario, con tanto di finta parata, che i due cantautori hanno voluto inscenare per celebrare la loro squadra nel loro stadio.
Il risultato deve essere piaciuto un po’ meno ad Antonello Venditti, romanista doc, che comunque ha accettato la sconfitta con sportività: “Sono contento per il mio amico Gianni Morandi, complimenti al Bologna”, ha commentato in una delle sue consuete dirette social post-partita, in compagnia di un amico d’eccezione come Claudio Ranieri.