Nella clip, sulle note di “Vita spericolata”, il rocker chiama un ascensore che si apre sulle tappe professionali più importanti. Ad esempio, al 14esimo piano c'è un giovane Vasco con una chitarra, al 30esimo c'è la sua partecipazione a Sanremo. Salendo si trovano i grandi concerti negli stadi, fino al 70esimo piano, quando dall’ascensore spunta una torta con la scritta “Vasco. Siamo qui”, insieme a due candeline con il numero 70.
Laura Pausini ha commentato: “Fighissimo sto video. Happy Birthday King”, mentre Biagio Antonacci ha fatto “Auguri profondi” al rocker.
Nek ha dedicato un post al Blasco, postando una foto che li ritrae insieme, scattata prima del concerto di Vasco a Campovolo nel 2004: “Passiamo una mezz’ora a parlare di tutto. Di musica naturalmente, dei Rolling Stone che avrebbe voluto vedere in concerto, dell’America, del desiderio di comunicare in modo diretto e schietto e di quella sua voglia, di allora, di ritrovare l’ironia persa che tanto è necessaria nel nostro vivere. Arriva il momento in cui deve prepararsi. Dopo aver chiesto a mia moglie Patrizia di farci una foto, questa appunto, ci siamo salutati con l’augurio di rivederci e più felici. Io uscito da lì lo ero già. Auguri Vasco”. Auguri anche da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, che ha scritto: “Buon compleanno genio!”.
Vasco ha da poco celebrato i 40 anni dalla sua prima apparizione al Festival di Sanremo con “Vado al massimo”. Inoltre, quest'anno cadono anche i 45 anni dal suo esordio discografico “Jenny” (diventata poi “Jenny è pazza”) e “Silvia”, pubblicate su un 45 giri da un editore che fino ad allora aveva curato solo la produzione di liscio.
Vasco Rossi continua a essere un modello per molti: ad esempio Rkomi lo ha omaggiato nella serata cover del Festival, dove ha proposto un medley composto da “Deviazioni”, “Fegato, fegato spappolato” e “Cosa succede in città”.