“Mi stuzzicava sempre prendendomi in giro, mi dava spintoni, io ero terrorizzato non riuscivo a reagire e una volta mi stava proprio menando, per fortuna arrivò mia cugina, la Graziella appunto, che aveva due anni in più e faceva la terza che mi difese, lo prese, lo buttò per terra e gli disse: Non toccare mai più mio cugino!”, ha scritto Vasco condividendo con i suoi fan degli aneddoti dolorosi.
Vasco si è definito “un soggetto facile” perché, essendo andato a scuola un anno prima degli altri, era di corporatura più piccola.
Il presente, per fortuna, è ben diverso. Il rocker di Zocca sta curando la scaletta delle canzoni che vivranno nei concerti del “Vasco Live 2025”, al via il 27 maggio con la Data Zero di Bibione. Intanto, per ingannare l’attesa, il 7 marzo esce “VASCO LIVE Milano Sansiro”, il disco che raccoglie il meglio dei 7 concerti consecutivi della scorsa estate nello stadio milanese, dal 7 al 20 giugno.