ATUPERTU CON...17 mar 2025

Alfa ci insegna in che ordine fare le attrazioni di Disneyland Paris

Il cantante è ospite di Radio Italia solomusicaitaliana, nel parco parigino, e ci svela diverse curiosità, dividendosi tra la passione per il mondo Disney e quello per la musica

Alfa è reduce da due giorni di divertimento a Disneyland Paris, insieme a Radio Italia solomusicaitaliana. Ai nostri microfoni, Atupertu con la nostra Redazione, il cantante mette in mostra la sua grande esperienza in fatto di film di animazione e di parchi a tema Disney: se da piccolo sognava già di fare musica cantando i grandi cantautori italiani, ora il suo sogno nel cassetto è ancora quello di lavorare nel campo dell’animazione. Ecco la video-intervista in cui ci svela quale ruolo gli piacerebbe fare…
Quello che abbiamo imparato in questi giorni con Alfa è che l’artista è un amante a 360 gradi della Disney, dai primi cartoni animati alle ultime produzioni. “Il mio film di animazione preferito in assoluto però è ‘Up’. È stato il mio pianto continuo, un pugno alla pancia”, racconta. “Forse il film musicale che preferisco è ‘Il Re Leone’, perché ha una colonna sonora fuori di testa”, prosegue.
Già nella sua intervista in diretta su Radio Italia solomusicaitaliana, Alfa non ha nascosto il desiderio di un lavoro nella Disney. Allora, gli abbiamo chiesto in quale ruolo si vedrebbe bene, quale sarebbe il suo “piano B”, se non fosse andata bene con la musica: “L’animatore no, perché faccio schifo a disegnare!”, chiarisce subito lui. “Forse quello che scrive le sceneggiature, le storie dei film… Mi sarebbe piaciuto lavorare alla Pixar, ma tuttora mi piacerebbe!”, dice, approfittando dell’occasione per lanciare un vero e proprio appello nel caso in cui dovesse spuntare qualche possibilità…
A Disneyland Paris, vi possiamo garantire che Alfa non si è risparmiato, girando attrazioni di ogni tipo, dalle più soft alle più adrenaliniche. Ma qual è il suo approccio? In che ordine è meglio andare? Lui la vede così: “In Francia il caffè non è buonissimo, quindi il mio modo di svegliarmi è fare subito alle 9 del mattino quelle più forti: ‘Avengers: Flight Force’, Spiderman, Hyperspace Mountain... Poi passo alle attrazioni un po’ più tranquille, ma inizio sempre col trauma!”.
Disneyland Paris è anche la casa dei personaggi Disney più famosi: Alfa ci ha pensato un po’, ma alla fine ha individuato quello con cui farebbe un duetto e quale canzone canterebbe con lui. Per scoprire di chi si tratta, guarda la video-intervista qui sotto!

Atupertu con Alfa (Disneyland Paris)

A proposito di duetti, la foto con Sangiovanni ha fatto impazzire i fan. E tanti sognano una nuova canzone insieme: “Io e Sangio siamo amici da un sacco di tempo. Parliamo veramente poco di musica, parliamo più di calcio, di vita… Ma stiamo scrivendo delle cose”, confida il cantante. “In realtà, alla sessione di cui è girata la foto, partecipavo in qualità di autore. Però mi piacerebbe fare un pezzo con lui, perché lo stimo veramente tanto, umanamente e artisticamente”.
Infine, facendo un tuffo nel passato, Alfa è tornato a quando sognava di fare musica da bambino. Lui stesso ha già svelato che la sua versione di “Destinazione Paradiso” di Gianluca Grignani, registrata quando aveva appena 8 anni, può essere considerata il suo primo CD in assoluto come cantante. Allora, abbiamo indagato con quali altri artisti e canzoni è proseguita la carriera del piccolo Andrea De Filippi: “Cantavo sempre ‘Gianna’ di Rino Gaetano, probabilmente i miei genitori lo odiano perché lo sentivano sempre dall’altra stanza. Oppure Lucio Battisti, provavo a imparare a suonare con ‘La canzone del sole’”. Tutte interpretazioni che, però, non verranno mai divulgate: “Ce ne sono alcune veramente brutte che terrò nascoste per sempre, non mi avrete mai! Da lì, ho iniziato a scrivere canzoni, con pessimi esperimenti, ma è giusto così”.
Oggi, invece, le canzoni di Alfa sono un successo: in attesa di scoprire quali sorprese ci sta preparando per la versione Deluxe dell’albumNon so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato”, l’artista non vede già l’ora dei prossimi concerti, dal prossimo tour estivo fino al ritorno nei palazzetti alla fine dell’anno.