Per lui, è anche un periodo pieno di impegni. Si sta destreggiando fra promozione del nuovo album “Oh, vita!”, presentazione della rivista “SBAM!” e appuntamenti al Jova Pop Shop. Inoltre, domenica (10 dicembre) negli Uci Cinemas d'Italia, uscirà il documentario “Oh, vita!”, sul disco realizzato insieme al celebre produttore americano Rick Rubin.
Al Jova Pop Shop, il temporary shop in Piazza Gae Aulenti a Milano, c'è un viavài di fan ma anche di ospiti appartenenti al mondo della musica e non solo. È un vero successo, tanto che la chiusura è stata spostata al 13 dicembre.
Ad esempio, ieri (giovedì 7 dicembre), da Jovanotti c'era Folco Terzani, figlio di Tiziano Terzani.
Insieme hanno parlato del nuovo libro di Folco “Il Cane, il Lupo e Dio”.
Immancabile, l'ospite musicale. Ieri era la volta di Toto Cutugno, un cantautore italiano che secondo Lorenzo ha scritto pezzi “ancora contemporanei”, come “Volo AZ 504” degli Albatros. Si tratta del gruppo che Cutugno ha fondato nel 1974.
Così come successo nei giorni scorsi con Samuel
Jova si è esibito insieme a Toto.
Lorenzo, al microfono, e Cutugno, al pianoforte digitale, hanno proposto una versione inedita di “Serenata rap” (di Jovanotti), cantata sulla musica di “Africa” (degli Albatros), e di “Solo noi” (di Cutugno) con un inciso di “Baciami ancora” (di Jovanotti). Lorenzo poi ha imbracciato la chitarra, Saturnino li ha raggiunti sul palco con il suo inseparabile basso e con Toto si sono esibiti sulle note di “Soli”. La serata non poteva chiudersi diversamente: Jovanotti, Cutugno, “L'italiano” e il coro del pubblico.
Stasera al Jova Pop Shop ci sarà anche Michele Lugaresi, regista del documentario "Oh, vita!".