A firmare “Contrabbando”, sono proprio Petrella, Cremonini e Fibra: “Per me collaborare con Cesare e Fabri su questo pezzo è una roba incredibile”, ha spiegato Tropico, annunciando la pubblicazione del pezzo. “Le canzoni devono parlare da sole e in questo caso è andata proprio così… Ci ha un po’ scelto lei”. Il cantautore, una delle firme più importanti del nostro panorama, ha anche raccontato della rapidità con cui è nato il brano: “È successo tutto in maniera molto naturale, nel giro di una decina di giorni avevamo già il provino definitivo”.
Attraverso un testo tagliente, Tropico, Cesare Cremonini e Fabri Fibra puntano a far riflettere su quanto, oggi, le buone idee siano “di contrabbando”, immerse un po’ in mezzo a troppe informazioni, troppe opinioni e troppa musica. “Se qualcuno dovesse mai avere una buona idea in questo periodo, credo che non verrebbe capita. Meglio farla passare sottobanco, dal basso partono sempre le cose migliori”, ha aggiunto ancora Davide Petrella, in arte Tropico, che sentiva proprio la necessità di scrivere un brano così: “Mi serviva”.
L’artista si prepara a tornare dal vivo, dopo aver collezionato sold out nelle prime date, in due appuntamenti speciali: il 24 luglio all’Ex Base Nato di Napoli e il 5 settembre al Magnolia di Milano.
Anche Fabri Fibra è pronto a lanciarsi nei concerti estivi nel nostro Paese, dopo il successo di pochi giorni fa a Lugano: questa sera, sabato 9 luglio, è atteso al Mengo Music Fest di Arezzo, il primo dei tantissimi grandi festival italiani che il rapper toccherà per tutta la stagione.
Cesare Cremonini, invece, arriva dallo straordinario successo del tour negli stadi, con Radio Italia solomusicaitaliana come Radio Ufficiale, culminato nel grande finale di Imola, all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Forte dei 310mila biglietti venduti solo per questi ultimi concerti, il cantante ha già annunciato il suo ritorno nei palasport, il prossimo novembre, con 6 imperdibili date a Roma, Bologna e Milano.