Tim Burton a Venezia 81: "Beetlejuice Beetlejuice è un film per famiglie"

"È un film per famiglie": il regista Tim Burton ha così definito ai microfoni di Radio Italia solomusicaitaliana il suo nuovo e attesissimo Beetlejuice Beetlejuice, il sequel di Beetlejuice. La pellicola, presentata in anteprima mondiale mercoledì 28 agosto alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia, è uscita a 36 anni dalla precedente (del 1988) che nel frattempo è diventata un cult. Tim Burton ha impiegato così tanto tempo, perché né lui né Michael Keaton, che veste i panni del protagonista (il bioesorcista Beetlejuice), erano convinti. "Ne abbiamo parlato tanto nel corso degli anni, ma non ci siamo mai davvero confrontati", ha raccontato il cineasta. "Non volevo mandare tutto all'aria", ha ammesso invece l'attore che il 5 settembre compirà 73 anni. 

Per il lungometraggio, la cui prima ha ottenuto una standing ovation, Michael Keaton sfoggia un look piuttosto pauroso: la new entry del cast Jenna Ortega, che veste i panni di una ragazza tutta dark (Astrid, figlia della celebre Lydia, di cui Beetlejuice è innamorato), quando ha incontrato il collega per la prima volta sul set, si è spaventata a morte. Quando lo ha visto senza trucco si è ripresentata per rimuovere il primo incontro da brividi.

Nel cast sono subentrate altre due novità: Monica Bellucci, compagna di Tim Burton, che veste i panni di una donna misteriosa, "pericolosa e affascinante" (Dolores) e Willem Dafoe che è un attore che nell'aldilà fa il poliziotto (Wolf). Entrambi si sono divertiti molto a girare Beetlejuice Beetlejuice. Ad ammetterlo sono stati proprio loro a Radio Italia solomusicaitaliana, radio ufficiale dell'81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia.