"THE ROOM NEXT DOOR"03 set 2024

Tilda Swinton e Julianne Moore: le regine del film di Pedro Almodóvar

Le due attrici hanno portato con sé la loro complicità, sia lavorativa che professionale, incantando il Lido di Venezia

Per "The room next door", il suo primo film girato in lingua inglese, Pedro Almodóvar ha puntato su una coppia di amatissime attrici: Tilda Swinton e Julianne Moore. Le due state ospiti di Radio Italia solomusicaitaliana, radio ufficiale dell'81 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia, prima di comparire sul red carpet mostrando tutta la loro complicità, che evidentemente trascende la dimensione cinematografica.
In "The room next door", Tilda Swinton e Julianne Moore interpretano due personaggi che si trovano in una condizione estrema di uno dei due a confrontarsi su temi legati all'esistenza umana e al suo epilogo. Ingrid (Julianne Moore) è un'affermata scrittrice semiautobiografica, mentre Martha (Tilda Swinton) è una reporter di guerra. Ai microfoni della nostra speaker Manola Moslehi, Tilda ha analizzato la professione del suo personaggio, notando tratti in comune con i corrispondenti di guerra che le è capitato di incontrare: tutti loro "non sono per nulla interessanti alla guerra: sono invece molto interessati alla pace".
Julianne Moore è invece entrata nel merito della connessione tra Ingrid e Martha e il ruolo che assume il suo personaggio di fronte alla condizione dell'amica, diventandone testimone ed evolvendo grazie a ciò a cui assiste.

Intervista a Julianne Moore e Tilda Swinton (03/09/2024)

"The room next door", che compare tra i film in Concorso, sembra essere tra i favoriti della Biennale Cinema 2024: alla prima, il pubblico l'ha applaudito per 17 minuti.
Sinossi: Ingrid e Martha erano care amiche da giovani, quando lavoravano per la stessa rivista. Ingrid è poi diventata una scrittrice di romanzi semiautobiografici mentre Martha una reporter di guerra e, come spesso accade nella vita, si sono perse di vista. Non si sentono ormai da anni quando si rivedono in una circostanza estrema ma stranamente dolce.