SERIE TV30 ago 2024

Sergio Rubini porta a Venezia un Leopardi inedito e... senza gobba

Quello riportato, è un Leopardi "diverso da quello che abbiamo conosciuto sui banchi di scuola"

All'81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica - la Biennale di Venezia, di cui Radio Italia solomusicaitaliana è radio ufficiale, non manca la poesia; nella sezione Fuori Concorso, Sergio Rubini ha infatti presentato "Leopardi il poeta dell'infinito". Serie tv scritta e diretta da lui, riporta un ritratto inedito di Giacomo Leopardi, "diverso da quello che abbiamo conosciuto sui banchi di scuola", come ha detto Rubini. Interpretato da Leonardo Maltese, definito "strepitoso" dal regista, Leopardi risulta essere "spregiudicato e giovane", ma anche "senza gobba".
Sergio Rubini ha inoltre spiegato che ha pensato fin da subito al formato della serie tv, in modo tale da poter trasmettere il prodotto in televisione, portando il suo messaggio e sperando di proporre "un nuovo modo di fare tv".
Sinossi: Attraverso il racconto dell’amico Ranieri (Cristiano Caccamo), ripercorriamo la vita di Giacomo Leopardi dall’infanzia, alla fuga dall’opprimente ambiente familiare, allo scontro col nascente pensiero liberale e quello ecclesiastico, tra l’amore sofferto per la contessa Fanny Targioni Tozzetti e la malattia fino alla morte. Bambino prodigio, adolescente ribelle, poeta, filosofo e pensatore politico, è stato il primo esistenzialista della modernità, riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, nonché un “maledetto” che ha abusato della sua arte e del suo genio fino a rimanerne annientato.
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VENEZIA
30 ago 2024

Intervista a Sergio Rubini (Leopardi) del 30/08/2024