Venezia 7826 lug 2021

Mostra del Cinema di Venezia: Paolo Sorrentino tra i 5 film italiani in gara

Una nuova sezione con il premio degli spettatori, l'attenzione per l'ambiente e il ritorno delle star. Restano invariate le misure anti-Covid dello scorso anno con l'itroduzione del Green Pass

Il Presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto e il Direttore artistico del Settore Cinema Alberto Barbera hanno presentato la 78esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, in programma dall'1 all'11 settembre. Cinque i film italiani in concorso nella sezione principale: America Latina di Damiano e Fabio D'Innocenzo, Il buco di Michelangelo Frammartino, Freaks out di Gabriele Mainetti, Qui rido io di Mario Martone e È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino. Venezia 78 vedrà anche una nuova sezione, Orizzonti Extra: per la prima volta verrà attribuito premio degli spettatori. La Mostra si impegna anche per l'ambiente con la “neutralità carbonica”.
La kermesse sarà aperta dal film in concorso Madres paralelas di Pedro Almodóvar e sarà chiusa da Il bambino nascosto di Roberto Andò con Silvio Orlando. La 78esima Mostra del Cinema di Venezia vede un ritorno in forza degli americani, con le major presenti e con grandi star e vip, basti pensare a Ridley Scott, Matt Damon, Ben Affleck, Charlotte Rampling, Timothée Chalamet, Jason Momoa e Kristen Stewart.
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Sono cinque le registe donne in concorso, contro le 8 dello scorso anno: Ana Lily Armipour, Jane Campion, Audrey Diwan, Natasha Merkulova e Aleksey Chupov.
C'è grande interesse e voglia di esserci. Noi siamo pronti!”, ha esordito così Roberto Cicutto, aggiungendo a proposito delle misure anti-Covid: “L'anno scorso siamo partiti sapendo poco e niente e siamo riusciti a fare la mostra in presenza con un protocollo che ha funzionato, ci hanno riconosciuto coraggio, determinazione ed efficienza”. Cicutto ha spiegato che per l'edizione 78 restano le restrizioni dello scorso anno, con una capienza di 4mila posti, nonostante ci siano i vaccini e nonostante venga richiesto il Green Pass.
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A Venezia 78 ci saranno film da tutto il mondo: saranno 59 i Paesi coinvolti. La presenza italiana sarà più consistente: sono 5 le pellicole in concorso e 3 fuori concorso, senza contare quelle nelle sezioni collaterali.
Alberto Barbera ha commentato: “Ci ha sorpreso la qualità media dei film, complessivamente più alta, come se la pandemia avesse contribuito a stimolare la creatività di tutti. Sono ottimista sullo stato di salute del cinema nonostante le difficoltà”.
La sezione Orizzonti sarà aperta da Les promesses di Thomas Kruithof con Isabelle Huppert. Sui 19 film in gara, due sono italiani: Atlantide di Yuri Ancarani, girato a Venezia e dedicato ai giovani lagunari, e Il paradiso del pavone di Laura Bispuri con Alba Rohrwacher e Maya Sansa. Inu-Oh di Yuasa Masaaki sarà l'unico film d'animazione in gara.
Quest'anno, ci sarà una sezione nuova, Orizzonti Extra, un'estensione di Orizzonti: per la prima volta verrà attribuito premio degli spettatori, coloro che entreranno in sala per vedere il film e che potranno votare con un codice. In questa sezione ci sono anche gli italiani La ragazza ha volato di Wilma Labate e La macchina delle immagini di Alfredo C. di Roland Sejko con Pietro De Silva.
Tra i film Fuori concorso, nella sezione Non Fiction (Documentari) ci sono gli italiani Viaggio nel crepuscolo di Augusto Contento, DeAndré#DeAndré Storia di un impiegato di Roberta Lena, Django & Django di Luca Rea e Ezio Bosso. Le cose che restano di Giorgio Verdelli.
Sempre Fuori Concorso, ma nella sezione Fiction, verranno proiettati Il bambino nascosto di Roberto Andò con Silvio Orlando, che concluderà la Mostra, Ariaferma di Leonardo di Costanzo con Toni Servillo e Silvio Orlando, La scuola cattolica di Stefano Mordini con Benedetta Porcaroli, Giulio Pranno e Fabrizio Gifuni, The last duel di Ridley Scott con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer e Ben Affleck, Dune di Denis Villeneuve con cast stellare Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Charlotte Rampling, Jason Momoa e Halloween kills di David Gordon Greens con Jamie Lee Curtis, premiata con il Leone alla carriera.
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Ci sarà un omaggio a Citto Maselli: il 5 settembre ci sarà una cerimonia per festeggiare il regista e in quell'occasione verrà proiettato il film restaurato Storia d'amore, che valse la Coppa Volpi a Valeria Golino.
Inoltre la Biennale ha scelto di impegnarsi nella neutralità carbonica: ha affidato lo studio di un “carbon menagement plan” per quantificare le emissioni di gas a effetto serra durante il ciclo della Mostra. Il risultato finale verrà certificato da un ente accreditato.
Radio Italia solomusicaitaliana è radio ufficiale della 78esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, di cui Serena Rossi è la madrina.
Di seguito l'elenco dei film in concorso a Venezia 78:
Madres paralelas di Pedro Almodóvar
Mona Lisa and the blood moon di Ana Lily Amirpour
Un autre monde di Stéphane Brizé
The power of the dog di Jane Campion con Kirsten Dunst
America Latina di Damiano e Fabio D'Innocenzo con Elio Germano
L'événement di Adrey Diwan
Competencia Oficial di Gastòn Duprat e Mariano Cohn con Penélope Crus, Antonio Banderas, Oscar Martinez
Il buco di Michelangelo Frammartino
Sundown di Michel Franco con Tim Roth e Charlotte Gainsbourg
Illusions perdues di Xavier Giannoli con Gerard Depardieu
The lost daughter di Maggie Gyllenhaal con Olivia Colman e Dakota Johnson e Alba Rohrwacher
Spencer di Pablo Larraìn con Kristen Stewart nei panni di Lady Diana
Freaks out di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto e Giorgio Tirabassi
Qui rido io di Mario Martone con Toni Servillo, Maria Nazionale, Antonia Tuppo, Cristiana Dell'Anna Eduardo Scarpetta
On the job: The missing 8 di Erik Matti
Leave no traces di Jan P. Matuszynski
Captain Volkonogov escaped di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov
The card Counter di Paul Schrader con Oscar Isaac
E' stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino con Filippo Scotti, Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo
Vidblysk (Reflection) di Valentyn Vasyanovych
La caja di Lorenzo Vigas