#Venezia7801 set 2021
La canzone preferita di Serena Rossi per caricarsi? E’ di Raffaella Carrà
La madrina della Mostra del Cinema si racconta a Radio Italia solomusicaitaliana
Serena Rossi, la madrina della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, si è raccontata ai microfoni di Radio Italia solomusicaitaliana, radio ufficiale dell’evento (che prenderà il via stasera - mercoledì 1 settembre). Tra le varie cose, Serena Rossi, che ieri - martedì 31 agosto- ha compiuto 36 anni, ha confessato che, per caricarsi, ascolta una playlist con canzoni Anni ‘70: la sua preferita è Ballo, ballo di Raffaella Carrà.
(Manola Moslehi) La madrina di questa 78esima Mostra del Cinema di Venezia, una certa Serena Rossi. Innanzitutto auguri, un po’ in ritardo, per il tuo compleanno. So che sei stata circondata da grande amore. C’è una cosa che volevo dirti da tanto tempo: io amo avere a che fare con te, perché ogni volta che ti parlo mi piace immaginare Serena ragazzina con tanti sogni, ma avere davanti una donna con una certa carriera… Com’è essere qui?
(Serena Rossi) “E’ un po’ un raccogliere i frutti di una semina lunga. Un percorso lunghissimo, durante il quale mi sono sempre concentrata su me stessa. Ho cercato sempre di non farmi distrarre dalle cose che mi succedevano intorno, che mi facevano arrabbiare, che non mi piacevano. Mi sono sempre detta e mi hanno sempre detto soprattutto i miei genitori: ‘Tu vai avanti, pensa a te, non ti preoccupare delle chiacchiere. Tu pensa a lavorare bene, poi vedrai che le soddisfazioni arriveranno. Ed essere qui è una soddisfazione enorme, perché anche questa cosa, come qualsiasi cosa mi è capitata, è arrivata da sola. Non l’ho cercata. Io non mi sono proposta o candidata. Mi ha scritto un’email direttamente il direttore Alberto Barbera, all’improvviso, una domenica mattina. Shock. Quindi, anche molto orgoglio e gratitudine”.
(MM) Tu apri questa email…
(SR) “… che stavo cancellando, una domenica mattina, perché era insieme a delle email di pubblicità. Per fortuna però ho letto ‘Barbera Venezia’ e l’ho aperta. Alberto Barbera mi aveva lasciato il suo numero all’interno. Io ho provato a chiamarlo, ma non mi ha risposto. Gli ho scritto su WhatsApp, ma non mi ha risposto. Il numero era sbagliato. Barbera aveva sbagliato una cifra. Poi, l’ho chiamato e ho accettato. Gli ho detto: ‘Certo è una proposta bellissima’. Lui mi ha risposto: ‘Quanto entusiasmo. E’ proprio quello di cui abbiamo bisogno’".
© Francesco Prandoni<div> </div>
(MM) Sono due edizioni, quella dell’anno scorso e questa, un po’ particolari, per il periodo, per tutto quello che sta accadendo. Quindi, immagino che proprio il tuo ruolo abbia un bel peso…
(SR) “Assolutamente! E’ un festival che parla di cinema, ma anche di cultura. Parla al mondo. E’ un palcoscenico che arriva a tutti. Quindi, anche da quel palcoscenico sarà giusto, nel discorso, parlare di cinema, ma sarà ancora più giusto parlare di ciò che sta succedendo intorno a noi. Ne abbiamo proprio il dovere morale”.
(MM) C’è una playlist che ascolti per darti la carica?
(SR) “Vado molto su una playlist che si chiama “70 on the road”. Tutta musica anni ’70, ma non sai la chicca: mentre arrivavo in lancia, per l’arrivo ufficiale della madrina della 78esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica de La Biennale di Venezia, per caricarmi, ho messo ‘Ballo, ballo’ di Raffaella Carrà".
(MM) Quindi anni ’70? Io non lo avrei mai detto…
(SR) “Era la musica che mi facevano ascoltare i miei genitori. Io ho i vostri CD (di Radio Italia solomusicaitaliana) in macchina sempre. Le vostre, nostre, compilation”.
(MM) C’è qualche attore, attrice, o personaggio che aspetti, qui, alla 78esima Mostra?
(SR) “Non vedo l’ora di vedere Penelope Cruz. Lei mi piace tantissimo. Olivia Colmar mi piace tantissimo. Zendaya. E’ pazzesca. L’hai vista in Euphoria? Anche Davide non vede l’ora di vederla. C’è anche Adam Driver. Quando è bravo. Ma tanti attori, anche italiani. Aspetto un sacco di amici”.
(MM) Cosa diresti alla Serena ragazzina di tanti anni fa?
(SR) “Perché mi devi fare piangere? Comunque, ‘Non avere paura. Quello che dicono mamma e papà e i nonni è giusto e ti farà andare avanti’”.
(MM) Serena Rossi, madrina della 78esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
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