Inoltre, si dice vicina a tutti coloro che, in Russia, si stanno coraggiosamente opponendo alla guerra. Tramite comunicato stampa, La Biennale fa sapere che, per questo Stato e i suoi artisti, “ci sarà sempre posto nelle nostre Mostre, dall’Arte all’Architettura, e nei nostri Festival, dal Cinema alla Danza, dalla Musica, al Teatro”. Nel frattempo, il Padiglione Russia ha rassegnato coraggiosamente le dimissioni, annullando di fatto la partecipazione alla Biennale Arte 2022.
La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (ma anche le sale cinematografiche Troisi di Roma, Anteo Palazzo del Cinema di Milano, il Circuito Cinema del Comune di Venezia e il distributore italiano Wanted) organizza tre proiezioni gratuite a Roma (7 marzo), Milano (9 marzo) e Venezia (10 marzo) del film Reflection del regista ucraino Valentyn Vasjanovyč.
In Reflection, il chirurgo ucraino Serhiy (Roman Lutskiy) viene catturato dalle forze militari russe durante la guerra del 2014 nel Donbass, nell’Ucraina orientale. Mentre è prigioniero assiste a spaventose scene di umiliazione, violenza e indifferenza verso la vita umana. Dopo il rilascio, tenta con fatica di tornare alla quotidianità dedicandosi a ricostruire i rapporti con la figlia e l’ex moglie.
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