BIENNALE CINEMA 202226 lug 2022

Elodie, Penelope Cruz, Harry Styles, Timothée Chalamet, tra le star di Venezia

Svelato il programma completo della 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia. Radio Italia solomusicaitaliana è radio ufficiale

Il Direttore Artistico del Settore Cinema, Alberto Barbera, ha svelato il tanto atteso programma della 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia.
Si è così scoperto che al Lido arriveranno tante star internazionali, tra le quali Harry Styles (per il film Don’t worry darling di Olivia Wilde), Penelope Cruz (per En los màrgenes di Juan Diego Botto e L’immensità di Emanuele Crialese), Cate Blanchett (per Tàr di Todd Field), Timothée Chalamet (per Bones and All di Luca Guadagnino), Anthony Hopkins (per The Son di Florian Zeller) e Colin Farrell (per The banshees of Inisherin di Martin McDonagh).
Ci saranno anche due conoscenze di Radio Italia solomusicaitaliana, ovvero Elodie (che esordisce come attrice nel film Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa) e Michele Bravi (per Amanda, di Carolina Cavalli).
Non mancheranno, ovviamente, le stelle del cinema italiano, tra le quali Alessandro Borghi che è stato il Padrino di Venezia 74.
Di seguito, il programma intero
Venezia 79 – Concorso (dove ci sono cinque italiani):
Il signore delle formiche di Gianni Amelio - con anche Elio Germano;
The Whale di Darren Aronofsky;
White Noise di Noah Baumbach – film di apertura, con anche Adam Driver;
L’immensità di Emanuele Crialese – nel cast spicca Penelope Cruz;
Saint Omer di Alice Diop;
Blonde di Andrew Dominik – film autobiografico su Marilyn Monroe, interpretata da Ana de Armas;
Tár di Todd Field;
Love Life di Koji Fukada;
Athena di Romain Gavras;
Bones and All di Luca Guadagnino – secondo il Direttore Artistico del Settore Cinema, Alberto Barbera, Guadagnino è “il regista italiano più cosmopolita”. Il film, sul cannibalismo, ha una produzione italiana, nonostante sia stato girato nel midwest americano. Fra i protagonisti c’è Timothée Chalamet;
The Eternal Daughter di Joanna Hogg;
Bardo, falsa crónica de unas cuantas verdades di Alejandro Iñárritu - Iñárritu ci ha lavorato per cinque anni. Al Direttore Artistico del Settore Cinema, Alberto Barbera, ha confessato di aver cambiato modo di sognare da quando ha cominciato a lavorare al film;
Shab, Dakheli, Divar (Oltre il muro) di Vahid Jalilvand;
The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh - McDonagh ha diretto Three Billboards Outside Ebbing, Missouri, candidato agli Oscar nel 2018 e al Leone d’Oro nel 2017 come miglior film. Tra gli interpreti di The Banshees of Inisherin c’è pure Colin Farrell. Il film è stato girato sulle isole Inishmore e sulla costa occidentale dell'Irlanda;
Argentina, 1985 di Santiago Mitre;
Chiara di Susanna Nicchiarelli – su Santa Chiara.
Monica di Andrea Pallaoro;
Khers nist (Gli orsi non esistono) di Jafar Panahi – è stato girato in clandestinità;
All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras;
Un couple di Frederick Wiseman;
The Son di Florian Zeller – con anche Anthony Hopkins;
Les miens di Roschdy Zem;
Les enfants des autres di Rebecca Zlotowski.
Per Fuori concorso - Fiction:
The Hanging Sun di Francesco Carrozzini – è il film di chiusura. Vede nel cast anche Alessandro Borghi;
Kapag wala nang mga alon (When the waves are gone) di Lav Diaz;
Living di Oliver Hermanus – è stato già presentato a un altro festival, al Sundance Film Festival di Park City (Stati Uniti), ma è stato inserito ugualmente perché è “appassionante”, stando al Direttore Artistico del Settore Cinema, Alberto Barbera;
Dead for a Dollar di Walter Hill;
Köne taevast (La chiamata dal cielo) di KIM Ki-duk;
Dreamin’ Wild di Bill Polhad;
Master Gardener di Paul Schrader;
Siccità di Paolo Virzì;
Pearl di Ti West;
Don’t worry darling di Olivia Wilde – con fra gli altri, Harry Styles.
Per Fuori concorso – Non fiction:
Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom di Evgeny Afineevsky e Alex Kashpur;
The Matchmaker di Benedetta Argenteri;
Gli ultimi giorni dell’umanità di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo;
A Compassionate Spy di Steve James;
Music for Black Pigeons di Jørgen Leth e Andreas Koefoed;
The Kiev Trial di Sergei Loznitsa;
In viaggio di Gianfranco Rosi – il lavoro è stato realizzato su commissione con materiale altrui, per la prima volta;
Bobi Wine Ghetto President di Christopher Sharp e Moses Bwayo;
Nuclear di Oliver Stone.
Per Fuori concorso – Series:
Riget Exodus di Lars von Trier;
Copenhagen cowboy di Nicolas Winding Refn.
Per Fuori concorso – Cortometraggi:
Camarera de piso di Lucrecia Martel;
A guerra finita di Simone Massi;
In quanto a noi di Simone Massi;
Look at Me di Sally Potter.
Per Orizzonti:
Obet’ (Victim) di Michal Blaško;
Trenque Lauquen I di Laura Citarella;
Trenque Lauquen II di Laura Citarella;
Vera di Tizza Covi e Rainer Frimmel;
Innocence di Guy Davidi;
Princess di Roberto De Paolis;
Blanquita di Fernando Guzzoni;
Pour la France di Rachid Hami;
Aru otoko (A man) di Kei Ishikawa;
Chleb i sól (Bread and Salt) di Damian Kocur;
Luxembourg, Luxembourg di Antonio Lukich;
Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa - con anche Elodie;
To the North di Mihai Mincan;
Autobiography di Makbul Mubarak;
La syndicaliste di Jean-Paul Salomé;
Jang-e jahani sevom (World War III) di Houman Seyedi;
Najsrekniot čovek na svetot / Najsretniji čovjek (The happiest man in the world) di Teona Strugar Mitevska;
A noiva (The Bride) di Sérgio Tréfaut;
Per Orizzonti – Cortometraggi:
On the Fringe (En los márgenes) di Juan Diego Botto;
Christopher at Sea di Tom CJ Brown;
Manuale di cinematografia per dilettanti - Vol. I di Federico Di Corato;
Tria - del sentimento del tradire di Giulia Grandinetti;
Nocomodo di Lola Halifa-Legrand;
Rutubet di Turan Haste;
Snow in September di Lkhagvadulam Purev-Ochir;
Please Hold the Line di Ce Ding TAN;
The Fruit Tree di Isabelle Tollenaere;
III di Salomé Villeneuve;
Love Forever di Clare Young;
My Girlfriend di Kawthar Younis;
Alt på en gang (Everything at Once) di Henrik Dyb Zwart.
Per Orizzonti Extra:
Janain mualaqa (Giardini pensili) di Ahmed Yassin Al Daradji;
Amanda di Carolina Cavalli;
Zapatos rojos di Carlos Eichelmann Kaiser;
Nezouh di Soudade Kaadan;
L’origine du mal di Sébastien Marnier;
Notte fantasma di Fulvio Risuleo;
Bi roya (Senza di lei) di Arian Vazirdaftari;
Valeria mithatenet (Valeria si sposa) di Michal Vinik;
Goliath di Adilkhan Yerzhanov;
Heroico di David Zonana.
Per Biennale Collage Cinema:
Come le tartarughe di Monica Dugo;
Banu di Tahmina Rafaella;
Gornyi luk (Mountain Onion) di Eldar Shibanov;
Palimpsest di Hanna Västinsalo.
Per Biennale Collage Cinema – Virtual Reality:
Elele di Sjoerd Van Acker;
Mono di Chiara Troisi;
Chroma 11 di Tsang Tsui-Shan.
Per Venezia Classici:
Teresa la ladra di Carlo Di Palma;
Mes petites amoureuses di Jean Eustache;
The Draughtman’s Contract (I misteri del giardino di Compton House) di Peter Greenaway;
Kamigami no fukaki yokubô (Il profondo desiderio degli dei) di Shôhei Imamura;
Ucho (L’orecchio) di Karel Kachyňa;
Bratan (Fratello) di Bakhtyar Khudojnazarov;
Cavalcade di Frank Lloyd;
Therese and Isabelle di Radley Metzger;
Kaze no naka no mendori (Una gallina nel vento) di Yasujirô Ozu;
Teorema di Pier Paolo Pasolini;
Shatranj ke khilari (I giocatori di scacchi) di Satyajit Ray;
Le caporal épinglé (Le strane licenze del caporale Dupont) di Jean Renoir;
La marcia su Roma di Dino Risi;
La voglia matta di Luciano Salce;
Koroshi no rakuin (La farfalla sul mirino) di Seijun Suzuki;
Canyon Passage (I conquistatori) di Jacques Tourneur;
The Black Cat di Edgar G. Ulmer;
Duli shidai (A Confucian Confusion) di Edward Yang;
Per Venezia Classici – Non fiction:
Ragtag di Giuseppe Boccassini;
Desperate Souls, Dark City and the Legend of Midnight Cowboy di Nancy Buirski;
Fragments of Paradise di KD Davison;
Franco Zeffirelli conformista ribelle di Anselma Dell’Olio;
Jerry Schatzberg, portrait paysage di Pierre Filmon;
Godard, l’homme-cinéma di Cyril Leuthy;
The Ghost of Richard Harris di Adrian Sibley;
Bonnie di Simon Wallon;
Leone di Francesco Zippel.
Radio Italia solomusicaitaliana è radio ufficiale della 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica - La Biennale di Venezia che, dal 31 agosto al 10 settembre, festeggerà i 90 anni dalla sua fondazione e i 10 anni di attività di Biennale College Cinema.