“Tre porte sulla notte”: 3 serate per guardare in faccia (ed evitare) il male
La speciale iniziativa, promossa anche dal trio comico Aldo Giovanni e Giacomo, va in scena fino al 6 novembre al Teatro Oscar deSidera, che vede lo stesso Giacomo Poretti tra i direttori artistici
Giacomo Poretti ci invita al “suo” Teatro Oscar deSidera, a Milano, per “Tre porte sulla notte”: tre serate speciali dedicate al male, in tutte le sue sfumature, con l'obiettivo di guardarlo in faccia e riuscire ad evitarlo. L'argomento sarà approfondito grazie ad appuntamenti imperdibili che spazieranno dal cinema alla letteratura, passando per dibattiti e, ovviamente, per il grande teatro.
Si parte tra pochissime ore: l'iniziativa andrà avanti, infatti, dal 4 al 6 novembre. “Tre porte sulla notte” è promosso anche da Aldo Giovanni e Giacomo: lo stesso Giacomo Poretti, del famoso trio comico, è infatti fra i direttori artistici del Teatro Oscar deSidera, in via Lattanzio 58/A a Milano.
“Tre porte sulla notte” prevede 2 spettacoli, alle 18.30 e alle 20.30, per ogni serata: la prima notte è intitolata “Metamorfosi”, la seconda “L'attrattiva del male” e la terza “L'occhio che vede il deserto non appartiene al deserto”.
Nel dettaglio, ecco cosa andrà in scena:
4 NOVEMBRE: ci si lascerà accompagnare in un primo momento da Manzoni, con l'aiuto di un grande filosofo, Sergio Givone; poi da un film, "Parasite", con l'introduzione di padre Guido Bertagna.
5 NOVEMBRE: si comincia con due letture "innocenti", tratte dalla letteratura che erroneamente consideriamo destinata ai ragazzi. A penetrarne i segreti, ci sarà lo psicoanalista junghiano Paulo Barone. La serata, quindi, continuerà con lo spettacolo La confessione, tratto da una delle pagine più impressionanti de "I Demoni" di F. M. Dostoevskij e interpretato da Mino Manni.
6 NOVEMBRE: dopo la lettura di tre grandi articoli di cronaca nera, si aprirà un dibattito sulla situazione attuale con il criminologo Adolfo Ceretti e il teologo Pierluigi Banna. A seguire, concluderà il minifestival lo spettacolo Il dio di Roserio, dal racconto di Giovanni Testori, dove il limitare tra bene e male corre sul filo sottilissimo della libertà umana.
“Guardiamolo in faccia, il male. Per questo vogliamo fare Halloween a modo nostro, con tre giorni di letture, dibattiti, film e spettacoli sul tema del male. Perché più impariamo a guardarlo in faccia e più è possibile evitarlo”, si legge nel comunicato stampa che lancia lo spettacolo.
I biglietti per tutti gli appuntamenti in programma sono disponibili online. Qui sotto, trovate la locandina riassuntiva.