Si è concluso in Austria ieri, domenica 29 luglio, il tour trionfale di Zucchero, che nei suoi show in tutto il globo ha alternato l’esecuzione di 89 canzoni del suo repertorio portando in scena oltre 180 minuti di musica e uno spettacolo dall’inestimabile valore artistico e musicale.
Sono solo alcuni dei numeri della tournée mondiale che ha visto il cantautore protagonista in prestigiose location teatrali - come la Royal Albert Hall di Londra, l’Olympia di Parigi, l’Opera House di Sydney e il Coliseo di Buenos Aires - e nei più importanti festival europei, tra cui il British Summer Time di Londra ad Hyde Park e il Conbury Festival.
Nel nostro Paese, inoltre, Adelmo “Sugar” Fornaciari è riuscito a far tornare la musica rock-blues a San Marco a Venezia nel 2018 dopo 7 anni di assenza, con due live indimenticabili in una delle location più ambite e preziose della penisola e con Radio Italia Solomusicaitaliana come Radio Ufficiale.
Ha poi realizzato il record di 22 Arene di Verona in un anno e incontrato il suo pubblico per tutta l’Italia con 10 date tutte sold out nei palazzetti, per un totale di un milione e 500mila spettatori nei due anni di tour.
Zucchero, ritratto in alto da Eleonora Rubini a Edimburgo, è stato accompagnato sul palco da una super band internazionale composta da 12 elementi: POLO JONES (Musical director, bass & backing vocals), KAT DYSON (guitars, dobro, mandolin, bvs & backing vocals), BRIAN AUGER (hammond organ C3), DOUG PETTIBONE (Pedal Steel Guitar, dobro, lap steel, banjo, guitar & backing vocals), QUEEN CORA COLEMAN (drums & backing vocals), NICOLA PERUCH (keyboards), ADRIANO MOLINARI (drums), MARIO SCHILIRÒ (guitars), ANDREA WHITT (violin, mandolin, pedal steel guitar), JAMES THOMPSON (sax tenor, sax baritone, flute, harmonica & backing vocals), LAZARO AMAURI OVIEDO DILOUT (trumpet, flugelhorn, french horn) e CARLOS MINOSO (trombone, tuba).