Oggi, mercoledì 30 luglio, Zucchero ha svelato su Facebook un breve anedotto legato al cappello che sfoggia nell'immagine di copertina di “Fly”, il suo quindicesimo album pubblicato nel 2006. Il cantante ha raccontato che il copricapo è stato realizzato in un “laboratorio storico” di Los Angeles che aveva disegnato cappelli per numerosi cantanti stranieri, tra cui Bob Dylan, Prince, Madonna e i Rolling Stones e anche per alcuni film come “Indiana Jones”, “Pirati dei Caraibi” e “La Fabbrica di Cioccolato”.