Nel presentare il disco, Zampaglione ha raccontato: “Quando mio padre mi regalò la prima chitarra negli anni 80, non avrei mai immaginato che la musica sarebbe stata la mia ragione di vita, la mia eterna compagna di viaggio”. L'artista ha aggiunto che, nonostante siano volati gli anni, i dischi e i concerti, la passione è sempre la stessa; anzi il suo bisogno di musica e arte è aumentato ed ha assunto sempre nuove forme, cambiando appunto… tante case. Tra queste, Zampaglione ha citato la sperimentazione e l’indie degli anni 90, la forma canzone contaminata degli anni zero, il blues e le collaborazioni multiformi.
Giusy Ferreri, che ha duettato con Zampaglione in “L'amore mi perseguita”, ha commentato: “Anch’io ho cambiato tante case e mi rivedo in tante cose che hai scritto! Non vedo l’ora di ascoltare, grande artista”.
“Ho cambiato tante case” arriva a tre anni di distanza dalla raccolta “Fino a qui” e a cinque dal precedente album di inediti “Nel respiro del mondo”. Nella versione tradizionale, sarà disponibile in diversi formati: cd minigatefold accompagnato da un booklet di 18 pagine, vinile nero gatefold con busta personalizzata, vinile color rame autografato, cd autografato + zaino brandizzato.