Tra le prime iniziative ufficiali per omaggiarlo c’è quella di venerdì 27 gennaio 2017 al Teatro Comunale di Teramo, città natale di Ivan Graziani: si tratta dell’edizione speciale dell’evento “Pigro”, la serata-tributo che prende il nome da una sua celebre canzone e che ogni anno raduna migliaia di appassionati, con la partecipazione di artisti ospitati sul palco dai figli di Ivan, Tommy e Filippo Graziani. Presto sarà svelato il cast con i nomi di chi parteciperà allo show.
Nello stesso giorno, il 27 gennaio, verrà pubblicato il cofanetto “Rock e ballate per quattro stagioni” composto da due CD con i successi dell’artista e da un terzo disco, da collezione, con alcuni duetti, collaborazioni e materiale originale pubblicato postumo. A questo progetto discografico ha lavorato anche la vedova Anna Bischi Graziani, che in questi anni si è adoperata per ricordare l’arte del marito.
Ivan Graziani è stato cantautore, chitarrista, scrittore, fumettista e scultore: ha rappresentato una speciale anomalia nella storia della musica italiana per la sua arte non “catalogabile”, che ha raccontato i nostri vizi e costumi, con un’attenzione particolare per la vita nella provincia italiana.
Dal punto di vista musicale, la sua chitarra rock ha lasciato il segno nella canzone d’autore, con distorsioni e “svisate”, accompagnate da testi mai banali, colti, visionari e al contempo immediati. Tra le canzoni più famose di Ivan Graziani ci sono “Firenze (canzone triste)”, “Monna Lisa", “Agnese” e “Lugano addio”.