A ogni data di questo tour, Stash lascia i suoi “grazie” più sentiti al pubblico. Non si dimentica quando il successo non era quello di adesso e verso la fine del concerto dice: “Ci sono stati periodi di down che ti aiutano a vivere quelli che sono i periodi di oggi”. È una bella lezione per i giovanissimi presenti tra il pubblico.
Si parte da Sanremo 2018 con “Frida (mai, mai, mai)” e poi la scaletta è un continuo avanti e indietro nel tempo fra canzoni di una carriera lanciata ormai dieci anni fa dalla partecipazione del gruppo a un talent. Quando Stash chiede “Pronto come va” ai fan di Milano, la risposta è un fragoroso coro che ripercorre uno dei singoli più gettonati dell’estate.
Molti erano al loro primo concerto della vita: 8, 6, persino 4 anni. Qualcuno indossava le opportune cuffie che abbassano i decibel, tutti di certo si porteranno nei ricordi le emozioni del “debutto”. “È bellissimo. Non mi sembra vero, in questo momento del nostro percorso, sentire tutto l’amore delle persone”, aggiunge Stash dal palco. Mischiata tra il pubblico, ad applaudire e a cantare, c’è tutta la sua famiglia, vera e professionale.
Il viaggio musicale dei The Kolors al Carroponte affronta varie tappe. Ci sono canzoni che non sono diventate per forza hit radiofoniche ma che fanno vedere il tipo di percorso intrapreso dalla band nel corso degli anni. I fan apprezzano e ovviamente poi si scatenano sui brani più noti, da “Karma” a “Tu con chi fai l’amore”.
Prima del bis a sorpresa di “Tu con chi fai l’amore”, richiamato a gran voce dal pubblico, Stash, Alex e Dario non possono che chiudere con il pezzo che ha “svoltato” la carriera. “Italodisco è stata una scommessa a cui credevano persone che si contano sulle dita di una mano…”. Oggi quelle mani si sono moltiplicate e si spellano per tutti i successi dei The Kolors. Prossima data, in attesa dell’album che verrà, martedì 16 settembre alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma.
Ecco la scaletta del concerto dei The Kolors di martedì 9 settembre al Carroponte di Milano:
Come le onde / Comfortably numb
bis - Tu con chi fai l’amore