IL SALUTO AI FAN11 set 2025

Ultimo è volato a Londra per sentirsi “invisibile”

Niccolò è tornato in un posto speciale, di grande ispirazione per la sua musica. “Restiamo connessi”, scrive lui quando mancano meno di 300 giorni al concerto di Tor Vergata a Roma

Ultimo ha mandato un messaggio ai suoi fan. Restiamo connessi”, ha scritto da Londra dove è arrivato nei giorni scorsi insieme al figlio Enea e alla compagna Jacqueline. Quando mancano meno di 300 giorni al concerto dei record di Tor Vergata, che lo farà entrare ancora di più nella storia della musica, Niccolò ha descritto il legame speciale che ha con la capitale inglese. “Roma ovviamente resta insostituibile per cui bello tutto ma nun s’allargamo… e soprattutto, alle brutte 2 ore di volo e se ritorna a casa”, ha scherzato lui confermando il rapporto viscerale che lo unisce alla sua città.
Tante canzoni di Ultimo, se non dischi interi, sono nate a Londra: da “Peter Pan” a “22 settembre” passando per “La pioggia di Londra”. Ultimo ha raccontato che nella City adora fare lunghe passeggiate, uscire la sera a bere birra anche da solo, andare a fare la spesa, insomma fare quella vita normale che in Italia non può più fare. Lo diverte anche quando capita che trova un italiano che gli chiede una foto e tutti gli altri intorno a lui, non conoscendolo, si chiedono il perché.
Dopo l’Inghilterra, Ultimo potrebbe volare a Montauk negli Stati Uniti. È un luogo che ha scoperto per caso e che lo ha letteralmente rapito. In generale, a prescindere dal posto in cui si troverà, Niccolò vuole scrivere grandi canzoni e preparare in ogni sua sfaccettatura il concerto di Tor Vergata del 4 luglio del 2026.