Era il 19 gennaio 2017, infatti, quando l'artista prendeva in mano il microfono in un locale per cantare davanti a un pubblico per la prima volta. Riprendendo i video del suo debutto live, Ultimo ha aggiunto: “Ricordo bene l’ansia, la gioia e la paura di affrontare quei concerti”.
Il giovane artista ha documentato anche “gli attimi prima del primo concerto” a Milano: “Alla nostra!”, esclama brindando con un bicchiere di vino in mano, mentre gli spettatori lo reclamano, prima di dare inizio alla festa.
Attraverso i social, il cantante ha coinvolto anche il “maestro Pierlu”, che lo ha accompagnato sul palco proprio in quelle due date: “Ricordo un ragazzo molto particolare che guardava il cielo e che era molto espansivo: i suoi contenuti, da un punto nell'universo, sono diventati l'universo stesso”, ha detto il musicista ricordando la sua esperienza con Ultimo nel 2017.
Le poche centinaia di persone che, due anni fa, cantavano a squarciagola i suoi successi ora si sono moltiplicate e, dopo aver riempito ogni palazzetto d'Italia, sono pronte ad accompagnare il cantautore anche nella sua prima avventura negli stadi. Dopo il concerto-evento del 2018 all'Olimpico di Roma, infatti, la prossima estate Ultimo sarà il più giovane artista italiano a fare un tour negli stadi.
La tournée, che vede Radio Italia come radio ufficiale, partirà il 29 maggio con la data Zero a Bibione, quindi tra giugno e luglio toccherà gli stadi di Torino, Firenze, Napoli, Milano, Modena, Ancona, Pescara, Bari e Messina, fino al grande evento di chiusura al Circo Massimo di Roma.