INTERVISTA08 feb 2023

Ultimo: “Amo le canzoni e la musica, voglio dirlo a Sanremo con Alba”

“Per me il concerto è tutto, il pubblico mi dà una fiducia continua. Non riesco a frenare la scrittura, è un lavoro di analisi molto forte. ‘Vieni nel mio cuore’ sarà l’inno di tutti i miei live”

La voce di Ultimo, con la canzone “Alba” al Festival di Sanremo 2023, va "a più di due ottave". Intanto due date del tour all’Olimpico nella sua Roma sono già sold out: “Per me il concerto è tutto”. La scrittura come lavoro di analisi, la fiducia continua dei fan e “Vieni nel mio cuore” come inno live: ecco l’intervista di Mario Volanti dal Fuori Sanremo Intesa SanPaolo.
Ti sei esibito a Radio Italia Live - Il Concerto in Piazza Duomo a Milano a maggio 2022, prima del tour con Radio Italia solomusicaitaliana come Radio Ufficiale
Era la prima volta che tornavo davanti a un grande pubblico dopo la pandemia. Poi abbiamo fatto insieme un tour pazzesco, un’esperienza stupenda, è stato liberatorio tornare dopo due anni di pandemia. Per me il concerto è tutto, mi viene naturale dare il 110% e vivere le parole che ho scritto in modo totalmente diverso: in studio hai tempo per cambiare le cose, sul palco cerco di essere dentro quello che faccio. Cantare davanti a migliaia di persone è un momento fortissimo, lì avverto la sensazione che siamo tutti la stessa cosa. Per me che ho scritto le canzoni nella mia cameretta, quel momento mi fa sentire realizzato
Hai esordito al Festival di Sanremo 2018 vincendo con “Il ballo delle incertezze” tra le Nuove Proposte
Sono sempre stato un sognatore, è da quando ero piccolo che voglio vivere di musica, non avrei pensato a una così grande partecipazione del pubblico, mi sorprende anche la continua partecipazione che c’è ai concerti, è una fiducia continua. Oggi è tutto veloce, non do per scontato questo amore da parte del mio pubblico, è la più grande soddisfazione per chi scrive canzoni
Il pubblico è al tuo fianco anche in questo Sanremo
Provare in studio con calma è una cosa, presentarsi sul palco live in un contesto come questo è diverso: subentrano altri fattori, hai meno controllo sulla voce. Volevo portare una canzone diversa per rappresentare il mio cambiamento artistico. Amo scrivere canzoni e fare musica, sono qui per dirlo
Il 17 febbraio esce l’album “Alba” con 14 canzoni
E’ un disco molto importante per me, l’ho scritto quasi tutto dopo il tour, è fresco, è stato realizzato in questi sei mesi, ogni brano è un mondo a sé, non è un concept album come il precedente ‘Solo’ che parlava di salute mentale e solitudine. Sono curioso di vedere quanto la gente possa rispecchiarsi nelle canzoni. Quando scrivi di vai a guardare dentro, è un lavoro di analisi forte. Non riesco a trattenermi dallo scrivere: con la canzone Alba mi sembrava di essere un tramite, era come se il brano già esistesse. In realtà penso che certe cose vengano da lontano. Quando mi metto a scrivere riesco anche a scoprire nuove stanze di me che non avevo mai aperto. Dobbiamo guardarci un po’ di più dentro, siamo troppo presi dalle cose materiali che poi non rimangono

Ultimo - Ti va di stare bene

Prima di “Alba” e "Ti va di stare bene" c'era “Vieni nel mio cuore”
Sono due canzoni totalmente diverse. Ho scritto ‘Vieni nel mio cuore’ come colonna sonora del tour appena fatto, la canzone ha preso esattamente la direzione che volevo darle. Non succede sempre, spesso i brani fanno quello che voglono. L’ho scritta per gli stadi, è diventata l’inno del tour e sarà l’inno di tutti i live che farò. Quando inizio una canzone, la devo finire subito, se no diventa un lavoro fatto a tavolino, perdo la spontaneità e la semplicità del pezzo
Quanto dureranno i tuoi live?
Preferisco i concerti da due ore o due ore e qualcosa, mi piace avere uno show con la sua parte acustica di 20-30 minuti dove mi metto al pianoforte: poche note, un approccio minimale allo strumento e alla voce davanti a 60mila voci che cantano, è un contrasto bellissimo, è il mio momento preferito del concerto