Santamaria era accompagnato dalla moglie Francesca Barra. I due hanno mostrato tutto il loro “folle amore" sul red carpet: si sono scambiati sguardi innamorati e baci appassionati.
Sul tappeto rosso c’erano anche Franco e Andrea, i protagonisti del romanzo Se ti abbraccio non aver paura, a cui è liberamente ispirato Tutto il mio folle amore. Franco e Andrea sono un padre e un figlio (autistico) che sono diventati famosi in tutta Italia.
Ieri sera, Marco Maccarini ha scambiato due parole con loro. Alla domanda "Emozionati?", Franco ha risposto: “L’emozione l’abbiamo avuta in questi due anni preparando queste cose. Speriamo che servino a tanti ragazzi come Andrea. L’emozione mia grande sarà se servirà a qualcosa. Qui ce la stiamo solo godendo di gusto”.
Lui, il figlio Andrea e tutto il cast di Tutto il mio folle amore sono entrati in sala per la proiezione del film e, alla fine, hanno raccolto i tantissimi applausi.
Sono passati sedici anni dal giorno in cui Vincent è nato e non sono stati anni facili per nessuno. Né per Vincent, immerso in un mondo tutto suo, né per sua madre Elena e per il suo compagno Mario, che lo ha adottato.
Willi, che voleva fare il cantante, senza orario e senza bandiera, è il padre naturale del ragazzo; una sera qualsiasi trova finalmente il coraggio di andare a conoscere quel figlio che non ha mai visto e scopre che non è come se lo immaginava. Non può sapere che quel piccolo gesto di responsabilità è solo l’inizio di una grande avventura, che porterà padre e figlio ad avvicinarsi, conoscersi e volersi bene, durante un viaggio in cui avranno modo di scoprirsi a vicenda, fuori dagli schemi, in maniera istintiva. E anche Elena e Mario, che si sono messi all’inseguimento del figlio, riusciranno a dirsi quello che, forse, non si erano mai detti.
“Ora capisco cosa cercavi di dirmi e quanto soffrivi sapendo di avere ragione. [...] Ma avrei potuto dirti, Vincent, che questo mondo non è adatto a uno così bello come te”. (Don McLean, Vincent).