Si tratta di un nuovo torneo voluto dalla Uefa che darà anche la possibilità di staccare il pass per i prossimi Europei del 2020. Nel girone a 3, con Italia e Polonia, c'è il Portogallo.
Ecco 5 curiosità sulla nuova Italia del “Mancio”, chiamata a far dimenticare la delusione della mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018.
1. Mancini e la “sua” Bologna. Il tecnico di Jesi debutta alla guida degli Azzurri allo stadio Dall'Ara, dove aveva iniziato la sua avventura da calciatore.
2. Il clima sereno dello spogliatoio. Su tutti, il feeling tra Mario Balotelli e Lorenzo Insigne o “Lorenziello” come lo ha chiamato Balo sui social trasformandolo in un bambino.
3. Il “baby” Nicolò Zaniolo. L'attaccante della Roma, che non ha ancora debuttato in Serie A, ha convinto il CT che lo ha chiamato in Nazionale per “farsi le ossa”. Lui si è subito integrato nel gruppo, come dimostra il “rito d'iniziazione” in cui ha cantato “Senza pagare” di J-Ax e Fedez in coppia con Manuel Lazzari.
4. Zero Campioni del Mondo. Italia-Polonia fa già storia: sarà la prima gara degli Azzurri senza un campione del mondo 2006.
5. Il pallone della salute. Questa sera in occasione di Italia-Polonia, presso le Tribune Est e Ovest dello stadio Dall'Ara, a fronte di una donazione sarà possibile ricevere “Il Pallone della Salute”, con il ricavato che sarà destinato alle attività benefiche della Fondazione “Insieme contro il cancro”.