Tiziano Ferro parla d'amore a Radio Italia

"Il nero ci sfina o ci sfinisce?" con un gioco di parole inizia l'incontro di oggi tra Tiziano Ferro e Paola Gallo, nell'auditorium di Radio Italia....del resto notizia è l'anagramma del mio nome si diceva qualche disco fa grazie a Ivano Fossati. Ma l'attualità è una special edition de L'amore è una cosa semplice, con alcune canzoni rivisitate e ricantate "swing". "La scelta delle canzoni ha seguito un criterio di recupero e adattabilità, volevo evitare l'effetto greatest hits e proporre brani rimasti ingiustamente nascosti, però con alcune canzoni tipo La tua vita non passerà la versione swing non ha funzionato...". Sull'amore e il dolore Tiziano spende parole di valore "Nei rapporti bisogna stare molto attenti a non superare mai la soglia di dolore consentita, ancora troppe donne e troppi uomini subiscono abusi". Dal pubblico le domande spaziano dai bilanci ai progetti per il nuovo anno e l'esperienza come vocal coach in The Voice in Spagna. "Non so fare la televisione, ero terrorizzato, ma mi è piaciuto moltissimo il rapporto con i giovanissimi artisti, è un'esperienza che vorrei ripetere". Provocato sul temperamento molto più easy degli artisti internazionali, Ferro riconosce che "noi in Italia ce la tiriamo un pò di più. E' un sistema che andrebbe scardinato...". Insieme a Tiziano si festeggiano anche i premi ricevuti per RadioItalia Live il concerto di piazza Duomo "Amo la musica italiana e mi piace ascoltare Radio Italia perchè solo qui mi imbatto in brani preziosi e storici di Mango o De Gregori".