“Penso che un sogno così non ritorni mai più...”: con queste parole e sulle prime eterne note di Volare, elegantissimo, Tiziano Ferro con la fede al dito scende per la celebre scala del Teatro Ariston e fa cantare tutto il pubblico.
La versione orchestrale di Nel blu dipinto di blu, un brano con cui Domenico Modugno vinse il Festival di Sanremo nel 1958 in coppia con Johnny Dorelli, è meravigliosa.
"Tiziano ora canta una delle canzoni più belle che siano mai state interpretate su questo palco" spiega più tardi Amadeus: si tratta di Almeno tu nell'universo, che al Festival di Sanremo del 1989 rilanciò Mia Martini, vincendo anche il Premio della Critica.
La performance su questo brano è intensissima, Tiziano Ferro la conclude lanciando baci verso il cielo a Mimì e poi non riesce a trattenere le lacrime: è uno dei picchi di emozione di questa prima serata. "Tiziano ha un grandissimo cuore" chiosa Amadeus.
"Bruno Lauzi, uno degli autori, spiegò che questo pezzo era stato scritto solo per una donna, perché non poteva essere declinato al maschile a causa delle rime: io ci ho provato!", spiega Tiziano.
L'ultima esibizione di Tiziano Ferro nella prima serata è sulle note di Accetto Miracoli, il singolo che dà il titolo al suo ultimo album di canzoni inedite.
Quattro tracce del disco, compresa la title-track sono scritte insieme a Giordana Angi, una dei 24 big di Sanremo 2020: lei si esibirà domani sera.