Il cantautore inglese, primo ospite internazionale del Festival, omaggia la nostra canzone proponendo “Muoio per te”: si tratta dell'adattamento italiano della sua canzone “Mad about you”.
Sting scalda con la sua voce l'intero Ariston, che esplode in un grandissimo applauso alla fine del brano.
“La mia storia con l'Italia inizia nel 1991, anno in cui esce questa canzone”, spiega Sting: parlando del brano, c'è un ringraziamento anche “all'amico” Zucchero, che ha curato il testo di “Muoio per te”.
Il cantautore ha diversi punti di riferimento legati al nostro Paese: ama, infatti, la musica del Rinascimento italiano, la tradizione dell'opera, Verdi, Rossini, Pavarotti... Ma, oltre a Zucchero, c'è spazio anche per artisti attuali come Nek.
La performance di Sting a Sanremo si conclude con l'ultimo singolo “Don't make me wait”, interpretato insieme a Shaggy.