IN TEATRO07 ott 2024

Stanchi di dissing e autotune? Al concerto di Diodato vince sempre e solo la musica

Diodato porta il suo primo tour nei teatri agli Arcimboldi di Milano e fa subito mettere via gli smartphone al pubblico. Zero fronzoli, poche parole e grandi canzoni: il racconto di una serata dall’atmosfera magica

Il vero “Atto di rivoluzione” di Diodato è riportare la musica al centro di un concerto. In un’epoca in cui i live sono diventati un’ospitata dietro l’altra, Antonio non porta nessun altro sul palco se non se stesso e una band di 6 elementi guidata da un superbo Rodrigo D’Erasmo al violino, arpa elettrica e percussioni. Diodato non parla mai o quasi per tutto il live, se non prima che si alzi il sipario degli Arcimboldi di Milano dove fa tappa il suo primo tour nei teatri della carriera, praticamente tutto sold out. L’artista invita il pubblico a mettere via gli smartphone e a godersi lo spettacolo. Poi non si perde nel racconto al pubblico di come nascono i suoi brani o delle sue fonti di ispirazione. Non ci sono fronzoli, non ne ha bisogno. Per lui parlano solo le sue grandi canzoni.

UN ATTO DI RIVOLUZIONE: DIODATO LIVE AGLI ARCIMBOLDI DI MILANO

Luci soffuse dall’inizio alla fine, Diodato ci accompagna in un viaggio che fa vibrare le corde dell’anima. Il pubblico ascolta in religioso silenzio ogni singola nota e applaude convinto al termine di ogni brano. In molti si fanno trasportare dalle emozioni restando a occhi chiusi per la durata delle canzoni.
La scaletta è occupata anche dal suo ultimo progetto “Ho acceso un fuoco”, in cui ha rivisitato alcuni pezzi del suo repertorio, e da grandi successi come “La mia terra”, già premiata con Targa Tenco, David di Donatello e Nastro d’Argento.

LA MIA TERRA: DIODATO LIVE AGLI ARCIMBOLDI DI MILANO

Elisa dice spesso che i teatri, per il tipo di show che viene costruito e il tipo di spettatori che richiama, offrono una sorta di check-up per misurare la salute di un artista. A giudicare da quanto mostrato sul palco, Diodato sta benissimo. Ha avuto modo di “rodare” il suo racconto musicale nell’ultima tournée estiva, preceduta dal mini-tour in Brasile da cui è nato il singolo “Molto amore”.

ADESSO: DIODATO LIVE AGLI ARCIMBOLDI DI MILANO

Vi ricordate l’invito di Diodato a inizio concerto, cioè di non usare i telefonini? È stato rispettato almeno fino a “Fai rumore”. Da qui in poi, anche durante i 4 bis (BABILONIA, TI MUOVI, MOLTO AMORE, CHE VITA MERAVIGLIOSA), qualcuno in platea ne ha approfittato per riprendere o addirittura video-chiamare la persona del cuore e dedicarle una canzone

CHE VITA MERAVIGLIOSA: DIODATO LIVE AGLI ARCIMBOLDI DI MILANO

Dopo la meritata standing ovation degli Arcimboldi di Milano, Diodato si rivolge così al pubblico: “Grazie perché avete saputo aspettare, avete avuto fiducia in me e mi avete capito: è la cosa più bella che possa succedere a un artista”. E se qualcuno dai nervi d’acciaio non avesse avuto ancora gli occhi lucidi, ci pensa Antonio che saluta la madre presente in teatro. “Mamma, hai visto che è successo?”, le chiede lui mentre il pubblico continua ad applaudire e non vuole saperne di tornare a casa. La “Vita Meravigliosa” in tour di Diodato continua fino alla fine di novembre e questa è la scaletta del concerto che si è tenuto al teatro degli Arcimboldi di Milano domenica 6 ottobre 2024:
UN ATTO DI RIVOLUZIONE
MI SI SCIOGLIE LA BOCCA
UBRIACO
LA LUCE DI QUESTA STANZA
MI FAI MORIRE
QUELLO CHE MI MANCA DI TE
SOLO
PARALISI
COSA SIAMO DIVENTATI
COSÌ SPECIALE
LA MIA TERRA
CUCCURUCCUCCU PALOMA
MA CHE VUOI
ORMAI NON C'ERI CHE TU
OCCHIALI DA SOLE
UN'ALTRA ESTATE
ADESSO
FINO A FARCI SCOMPARIRE
FAI RUMORE
 
- BIS
BABILONIA
TI MUOVI
MOLTO AMORE
CHE VITA MERAVIGLIOSA