“È facile ottenere un successo in quest’epoca in cui diventa famoso chiunque”, scrive Shade su Instagram, “Ma è più difficile rimanere nel tempo. Affermarsi. Avere costanza e lavorare a testa bassa, con umiltà. Questa per me e per il mio team è l’unica via percorribile”.
“Il disco d’oro è solo una placca di metallo”, aggiunge l'artista, “La vera soddisfazione sta nel vedere che voi cantate tutte le mie canzoni non perché imposte da qualcuno o per il featuring di turno. Ma perché sono mie, e in fondo anche vostre. Grazie a tutti”.
Su Twitter, invece, dopo aver ricordato quando i detrattori gli davano del fallito e gli facevano pesare il 18esimo posto al Festival di Sanremo, afferma: “Intanto ho fatto un altro disco d’oro e ora mi ordino del cibo spazzatura per festeggiare. E gli hater muti!”.
Inoltre il cantante, 32 anni d'età, dedica un'Instagram Story al suo team: “Il mio manager Cristopher è stato il primo a credere in Autostop, come sempre ci ha creduto più di me. Perché noi siamo così, ci compensiamo a vicenda. Alberto Arnaud ci ha salvato la vita, sistemando tutti i casini vari combinati nel tragitto da me e da Cris. Lavoro con professionisti incredibili che hanno la colpa di essere anche delle belle persone. In un ambiente marcio non è visto come un privilegio da tutti ma per me lo è e lo sarà sempre”.
Nel frattempo il videoclip ufficiale di Autostop ha superato quota 12 milioni di visualizzazioni su YouTube.