News03 feb 2017

Sanremo, Samuel: “Voglio arrivare a tutti. Se non vinco, non è un problema”

Il brano “Vedrai”, l’album “Il codice della bellezza”, la cover dei Nomadi

Samuel Romano dei Subsonica torna al Festival di Sanremo con il suo primo progetto solista, in gara con la canzone “Vedrai” sul tema della speranza, e racconta il suo album “Il codice della bellezza”, anticipato dai singoli “La risposta” e “Rabbia”. L’artista spiega che il disco parla d’amore e di bellezza, svela perché ha scelto “Ho difeso il mio amore” dei Nomadi per la serata sanremese delle cover  e fissa l’obiettivo della sua missione ligure. Il cantante si apre durante la video-intervista #atupertu con la redazione di Radio Italia, visibile alla fine di questa notizia di radioitalia.it.
Samuel sarà in gara tra i 22 Big di Sanremo, al via martedì 7 febbraio con la conduzione di Carlo Conti e Maria De Filippi, con il brano “Vedrai” che lancerà l’uscita del disco “Il codice della bellezza” fissata per venerdì 24 febbraio: “È una canzone che parla di speranza. L’album racconta l’amore in tutte le sue sfaccettature, un sentimento che si distingue per varie angolature. Può essere più drammatico, allegro, intenso e in un momento come questo, in cui si parla spesso di crisi e di difficoltà ad arrivare a fine mese, si racconta poco che, in realtà, l’amore ci aiuta tantissimo a superare le avversità. Stare a fianco di una persona è molto importante per raggiungere questo fine mese, anche dal punto di vista emotivo. È a questo che ho pensato scrivendo ‘Vedrai’ e alla fine, rileggendo il testo, mi sono reso conto che era un messaggio di speranza”.
Samuel racconta poi quali sono gli argomenti principali del suo disco, che contiene cinque collaborazioni con Lorenzo Jovanotti nelle tracce “Più di tutto”, “La statua della mia libertà”, “Niente di particolare”, “La luna piena” e il duetto di “Voleva un'anima”: “La bellezza è un tema ricorrente in questo album perché volevo raccontare l’amore in tutte le sue sfaccettature. La bellezza, intesa come equilibrio interiore e non come bellezza estetica, è il modo migliore per vivere un amore intensamente. Quindi ‘Il codice della bellezza’ racconta tutti gli angoli oscuri di questo sentimento, soffermandosi in particolare proprio sul tema della bellezza”.
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Il cantante dei Subsonica ha scelto “Ho difeso il mio amore” per la terza serata del Festival di Sanremo, quella di giovedì 9 dedicata alle cover: “Nel disco racconto la mia idea dell’amore. Nel brano ‘Rabbia’, ad esempio, il concetto è che anche in momenti di difficoltà bisogna cercare di capire e accettare quelle difficoltà, perché è un’azione funzionale a quel momento. La scelta di cantare la cover di ‘Ho difeso il mio amore’ a Sanremo invece è frutto di un caso: è stata una delle prime canzoni che cantavo da piccolo, io ho iniziato a cantare da piccolo, avevo 6-7 anni, e ricordo che questa era una delle canzoni che cantavo a squarciagola. Quando ho visto la lista delle cover proposte per Sanremo, la prima era proprio ‘Ho difeso il mio amore’ e mi sono fermato lì, ho pensato: questa è la mia, perché l’avevo già cantata”.
Qual è la missione di Samuel a Sanremo? “L’album è partito molto bene, abbiamo iniziato a settembre con il primo singolo ‘La risposta’, ora è uscito ‘Rabbia’, poi arriverà ‘Vedrai’ con Sanremo: è un percorso, un racconto che vorrei arrivasse a più persone possibili. È questo il mio obiettivo, quindi se non vinco, non è un problema”.
Il video della chiacchierata di Samuel si conclude con una sua personale serie di “in bocca al lupo” per il Festival. Intanto Fiorella Mannoia ci ha svelato cosa pensa del fatto che la diano favorita a Sanremo.

#atupertu con Samuel (Sanremo Italiano 2017)