Nella video intervista #atupertu, i due artisti parlano anche del loro look, delle “mutande lunghe” di Riccardo e dei figli di Roby Fuori Sanremo by Lancôme.
“Siamo amici da 50 anni”, dice Fogli, “Ci conosciamo dal giugno 1966, per noi stare insieme è un regalo di Dio, è una cosa semplice e meravigliosa”. In effetti stanno passando molto tempo “Insieme”, come dice il titolo del loro album: “A Sanremo siamo ancora più uniti perché sentiamo l’importanza di questo palco e del brano che portiamo”, spiega Facchinetti, “È importante per la visibilità di questa manifestazione, siamo ancora più legati e motivati, guai se non fosse così. Certo, su quel palco c’è una forte emozione… Cerchiamo di vincerla”.
Proveranno anche a vincere la gara? “Lascia perdere il piazzamento, vincere le farfalle che ci vengono allo stomaco nonostante l’esperienza, quando sei lì, hai un’intera orchestra e quindi hai una responsabilità: le farfalle ci sono e le combattiamo, però finché ci sono è un buon segno, vuol dire che ci garba fare quello che facciamo”.
L’emozione aumenterà nella quarta serata di venerdì, quella dei duetti, con “una farfalla speciale” come Giusy Ferreri: “Ci siamo guardati negli occhi e ci è scattata la scintilla, non so dire chi l’ha scelta prima”, racconta Riccardo, “Abbiamo condiviso anche questa scelta, è perfetta, fa il nostro brano benissimo, il suo suono e il suo timbro si fondono perfettamente con le nostre voci: è un piccolo miracolo”, aggiunge Roby.
All’inaugurazione di Fuori Sanremo by Lancôme è passato anche Francesco Facchinetti: “Anche qui? È ovunque!”, scherza Fogli, “Mi ha fatto gli auguri. I miei due figli, sia Francesco sia Roberto, hanno assistito alle prove, entrambi hanno fatto i complimenti, non li fanno spesso, quindi mi ha fatto particolarmente piacere”, dichiara il papà.
Negli studi di Radio Italia in realtà sfoggiano un look molto rock: “Queste giacche sono soprattutto pratiche, ci fanno sentire bene”, dice Roby, “Sono in pelle finta, ecologica, se tu la sera ne immergi un pezzetto in una tazza d’acqua viene fuori un tè leggero fatto di fiori” scherza Riccardo.