News09 feb 2018

Sanremo 2018, Annalisa sui duetti: “La voce di Michele Bravi è perfetta”

Una versione ricca di pathos. “Se ci troviamo bene, chissà cosa può succedere…”  

Per la serata duetti del Festival di Sanremo, Annalisa ospiterà sul palco dell’Ariston l’amico Michele Bravi e insieme canteranno il brano “Il mondo prima di te”. Si esibiranno per quinti.
Come va Michele, stasera canterai all’Ariston con Annalisa…Io sono un po’ terrorizzato perché Annalisa è bravissima e l’Ariston è sempre l’Ariston ma cercherò di fare l’uomo e di tenerle la mano dall’alto della mia virilità”. Annalisa: “Io lo aspettavo con grande ansia e devo dire che ci voleva. Ha portato uno stato d’animo gioioso”.
Annalisa, perché hai deciso di cantare proprio con Michele?Perché è bravissimo, mi è sempre piaciuto tanto. Con Michele ci si diverte e si sta bene. E su un palco come quello farsi forza a vicenda è importante”. Michele: “L’anno scorso, dopo la mia esibizione a Sanremo, è stata la prima a mandarmi un messaggino per farmi i complimenti”.
Caricamento...
Secondo i dati EarOne, la canzone è al quarto posto nella classifica dei brani sanremesi più trasmessi dalle radio, quindi è molto alta. Pensa domani dopo il duetto…Michele: “O va prima o sparisce”.
Come sarà la versione di stasera? Annalisa: “Sarà la stessa versione, con un sacco di pathos. Si crea una cosa molto bella con la sua voce che è perfetta”. Michele: “Ho portato sofferenza. La canzone parla di un rapporto a due e interpretarla insieme le dà un’energia diversa”.
Annalisa, ma com’era il mondo prima che arrivasse Michele?Era triste, soprattutto sui social perché non c’erano meme”.
Mentre ascoltavamo il brano, Michele lo canticchiava: “Sto ripassando, ho paura di sbagliare le parole”.
Dopo questo duetto, avete in mente altro? Michele: “Questo è un inizio. Se poi ci si trova bene, chissà cosa può succedere…”. Annalisa: “Questa avance è restituita”.
Caricamento...
Michele, tu hai partecipato a Sanremo in gara l’anno scorso con “Il diario degli errori”. Che cosa ricordi di quell’esperienza?Che ho pianto tutto il tempo perché quel pezzo è dedicato a una persona tanto importante. Sanremo mi ha dato opportunità di rendere una passione una professione. Si dice che la musica ci salva e per me è stato proprio così”.