Francesco, dove ti trovi?
“In studio, sul terrazzo. Sto realizzando il mio nuovo album”
Hai visto il Festival di Sanremo in questi giorni?
“Ovviamente sì, non potevo esimermi dal guardarlo, perché sono molto affezionato al Festival. Rappresenta un ruolo e una dimensione importante e mi piace la musica che viene proposta.”
Che opinione hai di questo Festival?
“Dal punto di vista dello show, gli ascolti fanno capire che funziona ed è uno spettacolo accattivante. Anche dal punto di vista musicale, c’è una eterogeneità di artisti e di canzoni. È sempre sgradevole prendere una posizione e dare giudizi su qualcuno a discapito di altri, ma, ad essere sincero, sono allineato al 100% con la classifica attuale.”
C’è qualcuno che ti ha sorpreso?
“Banalmente, Mahmood & Blanco. Non mi aspettavo una canzone così emozionale, sono due artisti che fanno anche cose più ‘trasgressive’: non mi aspettavo una canzone così, che arriva dritto al cuore. Mi ha stupito, è veramente bella.”
Come hai trovato i 3 “monumenti”, Massimo Ranieri, Gianni Morandi e Iva Zanicchi?
“Bene, perché si portano dietro un’esperienza gigante. Quando sei su quel palco, puoi avere tutta l’esperienza, ma ti regala esperienze nuove. Mi ha colpito soprattutto l’umanità di Massimo Ranieri, che è venuta fuori nella prima serata. C’è poco da dire, sono dei grandi e secondo me si stanno comportando molto bene.”