News02 mar 2021

Sanremo: l'ordine d'esibizione della prima sera con Amadeus, Ibra e Matilda

Ibrahimovic: “Qui per battere tutti i record”. Il ricordo di Coccoluto

Il primo giorno del Festival di Sanremo 2021 inizia con Amadeus, Ibrahimovic, Matilda De Angelis e il ricordo di Coccoluto: ecco l'ordine delle esibizioni di tutti i cantanti nella prima serata, aggiornato dopo il caso Irama. Stasera si alza il sipario sulla kermesse e la parola passa alla musica: Ibra è "qui per battere tutti i record". Tutto sull'ultima conferenza stampa dal Casinò, con i protagonisti divisi da pannelli in plexiglass come i giornalisti in sala.
AMADEUS. Il conduttore artistico presenta così l'attesissima prima serata: "Finalmente è arrivato il 2 marzo 2021, un giorno che aspettavamo da tempo. La preparazione di questo Festival è sembrata più lunga, sembra passata un'eternità dal febbraio 2020. Sono molto contento: ci saranno le sorprese di Fiorello e poi sarà con me Matilda De Angelis, star della recitazione, un'attrice giovane e brava, ne sentiremo parlare a lungo. Scopriremo una ragazza sul trampolino di lancio, già affermata nel mondo e molto richiesta ad Hollywood: tra l'altro è una bravissima cantante. E poi ci sarà un campione come Ibrahimovic, che appartiene al calcio e a tutti noi: il Milan sta facendo un campionato importante con lui, ma conosceremo anche l'uomo Ibrahimovic, è nato un bel rapporto tra di noi. Per lui il palco dell'Ariston è un'esperienza nuova ma se la caverà alla grande come in tutto quello che fa. Ci saranno applausi finti, perché qualcosa fa. Giovanna a Prima Festival? Io e mia moglie Giovanna Civitillo abbiamo lavorato insieme per 4 anni a 'L'eredità', lei era già ballerina in Rai da tempo lavorando con Fabrizio Frizzi e Paolo Bonolis, poi ha fatto soprattutto la mamma ma quando le capita di fare qualcosa in tv fa bene a farlo, sono impermeabile alle polemiche. Ricorderemo sicuramente Claudio Coccoluto, un mio amico e un dj che se ne è andato troppo presto". Parte subito l'applauso della sala stampa: Coccoluto è stato il primo dj inserito come valutatore nella storia del Festival, introdotto da Pippo Baudo, e verrà ricordato sul palco nella prima serata. Oggi si è diffusa la notizia della sua morte.
ZLATAN IBRAHIMOVIC. Il bomber del Milan svela che quando Ama l'ha chiamato ha detto subito sì: "Qui siamo nella stessa squadra, devo solo essere me stesso. Del programma non so niente, però sono presente... E' più facile fare gol, questo non è il mio mondo, ma penso che andrà tutto bene: nessuno mi può giudicare, proprio perché non è il mio mondo. Sono carico, non so cosa mi aspetta ma di sicuro ci divertiamo. Se andrà bene, ho un altro lavoro per il futuro. L'infortunio? Ho una piccola lesione ma non mi limiterà, posso fare tutti i movimenti. Noi atleti uniamo il mondo, la politica invece divide. Non penso alle polemiche, vorrei essere un esempio. Faccio Sanremo perché voglio dare indietro all'Italia il più possibile per tutto quello che ha fatto per me: nel calcio non so se posso dare indietro, mi hanno detto che il Festival è la cosa più grande che c'è in Italia, allora lo voglio fare. Amadeus mi ha detto che vuole battere tutti i record: allora eccomi qui. Non mi ha spiegato tanto su cosa accadrà... Lukaku? Ciò che succede in campo rimane in campo, se vuole venire qui è benvenuto. Io e Mihajlovic? Proveremo a cantare 'Io vagabondo' dei Nomadi, ma Amadeus e Fiorello faranno i piloti. Affronto un giorno alla volta: so ballare ma lo faccio meglio in campo. Non voglio essere troppo programmato perché devo essere Zlatan, nessun altro".
Domani sarà ospite Alex Schwazer, il marciatore italiano allontanato dalle gare per accuse infondate di doping: "Voglio conoscerlo davvero come persona, spero che potremo giocare anche un po', penso abbia un grande cuore. La mia playlist? Mi alleno con un po' di tutto, dal reggae alla musica svedese, è un mix segreto. Il presidente Berlusconi mi avrebbe dato l'ok a venire qui, sono sicuro, mi vuole troppo bene, anche se mi ha mandato via a Parigi senza il mio permesso. I soldi non sono importanti, faccio Sanremo con il cuore per far vedere a tutti che sono molto grato per ciò che l'Italia ha fatto per me: il denaro lo daremo in beneficenza. Io attore come Eric Cantona? Se Matilda mi insegna qualcosa, facciamo un action... Non ho paura del Festival, sono un po' nervoso, credo nel destino, voglio provare. Ho paura solo per i miei due figli, ho una famiglia un po' divisa: se loro stanno bene, sto bene anch'io" dichiara Ibrahimovic. "E' un Festival in cui nessuno sa cosa farà l'altro! Nè io nè Fiorello né Zlatan né Matilda..." ride Amadeus e il direttore di Rai 1 Stefano Coletta rilancia stando al gioco: "Per un direttore non sapere cosa accadrà non è il massimo. C'è voglia di musica e di riapertura alla vita: sarà un'edizione speciale, senza pubblico all'Ariston, sarà il Festival di tutti perché Amadeus ha costruito uno spettacolo che parla a tutti. La musica è un collante, è la medicina migliore, è un balsamo. Eliminiamo la terza parete, grazie al braccio armonico dell'orchestra. Ignazio Boschetto de Il Volo ha perso il papà: domani, per l'omaggio a Ennio Morricone, ci sarà".
LA PRIMA SERATA. Ecco l'ordine delle esibizioni di stasera. Nella prima parte, come da qualche anno, comincia la gara dei Giovani, regolata dalle 3 giurie: demoscopica al 33%, sala stampa al 33% e televoto al 34%. Oggi tocca a Gaudiano, Elena Faggi, Avincola e Folcast, dei quali andranno avanti solo in due. Ecco le esibizioni dei Campioni, con la prima classifica dei 13 artisti in chiusura di serata: Arisa, Colapesce e Dimartino, Aiello, Francesca Michielin e Fedez, Max Gazzè, Irama (sostituito da Noemi per un tampone positivo nel suo staff), Madame, Maneskin, Ghemon, Coma_Cose, Annalisa, Francesco Renga e Fasma. Domani ci sarà poi la classifica degli altri 13 e la top ten considerando tutti e 26 i Big. Per le Nuove Proposte Amadeus ha solo pensato di non mettere Greta Zuccoli e Elena Faggi, le due ragazze, nella stessa sera: "Sono molto forti tutti e 8. Anche i due di Area Sanremo non sono la stessa sera" spiega Ama, "No, Barack Obama non era previsto, è stato bravissimo Fabio Fazio ad averlo come ospite. Le canzoni in gara? C'è tanto amore da Orietta Berti con una bellissima dedica al marito Osvaldo alla giovanissima Madame. Da amici, per me e Fiorello, essere insieme è determinante: so che c'è lui e sono tranquillo, è come i colpi di genio in campo di Ibra. Dedico questo Festival della rinascita allo spettacolo che deve ripartire, ai tecnici e ai lavoratori. Stamattina ho ricevuto un messaggio del ministro alla Cultura Dario Franceschini che ha fatto l'in bocca al lupo per il Festival: Sanremo prova a rimettere in moto tutto, devono poter fare il loro lavoro anche i teatri, i cinema, i bar e i ristoranti. Dobbiamo trovare un equilibrio tra la vita e la pandemia e ripartire, è fondamentale per noi, per la salute e per far campare le famiglie. A star fermi non si sbaglia mai ma non succede niente".
MATILDA DE ANGELIS. "Di fronte al palco mi sono messa a piangere, non mi era successo nemmeno con Nicole Kidman, è un palcoscenico che tira fuori il meglio e peggio di te. Sarà un Festival unico nel suo genere e speriamo irrepetibile", dichiara l'attrice, tra i protagonisti della serie "The Undoing - Le verità non dette", "Cerco sempre di battermi per un certo tipo di emancipazione. Nel nostro mestiere ci chiedono sempre di essere patinate e belle: è una narrazione che ha rotto le scatole a noi donne. Stasera vado sul palco come fare l'artista e per essere me stessa, con la mia naturalezza. Seguo il Festival veramente da 6-7 anni perché sono cresciuta senza televisione, a casa mia non si guardava, andavo a scuola e vedevo solo i film la sera ma ora mi sono appassionata follemente, commentando anche i vestiti, faccio il toto-classifica. Sono fan di Sanremo. Ho delle playlist soprattutto per entrare nei personaggi che interpreto: ogni volta creo una selezione ad hoc, la musica è un teletrasporto che in un secondo ti riporta a un pensiero o a un momento. Io e Nicole Kidman ci sentiamo sempre, tutti i giorni: sto scherzando! Ho iniziato a cantare molto presto, ho suonato un po' chitarra e violino ma ho sempre fatto tutto male, poi avevo una band e sono stata per molto tempo artista di strada, suonando in giro in vari al Festival, ad esempio nel Regno Unito dove ho messo a punto l'inglese. Ho un background fricchettone ma stasera sono al Festival: porto le mie anime di attrice e musicista, quindi sì, canterò anche. Tanti artisti mi hanno segnato: da Lucio Dalla a Tiromancino, Afterhours, Madame, una ragazza giovanissima e talentuosa che si muove in un mondo molto maschile, amo follemente Francesca Michielin, poi anche Gaia e Elodie. Io sono un po' indie: in effetti c'è anche Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti, con gli Extraliscio, che hanno segnato la mia adolescenza. Sull'isola deserta porterei un disco di Bon Iver per rilassarmi, di Lucio Dalla per ricordarmi di Bologna e di Harry Belafonte per ricordarmi il mio nome. Ho iniziato a giocare con questo lavoro a 18 anni, dal niente e subito in una categoria alta: il mio primo film da protagonista è stato 'Veloce come il vento' con Stefano Accorsi quando stavo ancora facendo la Maturità. Quindi è normale avere insicurezza ma ho affetti molto forti, da mia mamma agli amici del liceo, che mi tengono radicata alle cose importanti. Ho vissuto almeno 3 anni con la sindrome dell'impostore, poi quando sono stata scelta all'estero ho capito che lo meritavo".

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