IL GIORNO DEL FESTIVAL01 feb 2022

Sanremo 2022: l'ordine di esibizione, le parole di Amadeus, i nuovi ospiti

Amadeus e Ornella Muti raccontano la prima giornata e serata della 72esima edizione nella conferenza stampa quotidiana dal Casinò di Sanremo. L'ordine di esibizione, le novità e i cantanti ospiti sulla nave con Rovazzi e Orietta Berti: il report. È l'esordio del Festival, con il ritorno dei Måneskin

Amadeus e Ornella Muti raccontano la prima giornata e serata del Festival di Sanremo 2022, quella degli ospiti Måneskin e Meduza, mentre si rinnova l'affiatamento fraterno tra il conduttore e Fiorello, l'amico che non poteva mancare in questa loro terza kermesse insieme, finalmente di nuovo con un pubblico davanti dopo l'Ariston vuoto del 2021. L'ordine di esibizione di stasera, i cantanti ospiti sulla nave con Rovazzi e Orietta Berti, il caso Rettore, le novità e Saviano: ecco il report della conferenza stampa quotidiana dal Casinò di Sanremo, la seconda del Festival dello stare insieme, della gioia e del ritorno verso la quasi normalità, con canzoni leggere e ballabili per liberare i nostri corpi fermi da troppo tempo a causa della pandemia e del Covid-19. L'inizio dell'incontro di oggi è però doverosamente dedicato al ricordo del collega Tito Stagno, il giornalista che ha raccontato lo sbarco dell'uomo sulla Luna il 20 luglio 1969.
ORDINE DI ESIBIZIONE. Ecco l'ordine dei 12 cantanti di oggi: Achille Lauro con "Domenica", Yuman con "Ora e qui", Noemi con "Ti amo non lo so dire", Gianni Morandi con "Apri tutte le porte", La Rappresentante di Lista con "Ciao ciao", Michele Bravi con "Inverno dei fiori", Massimo Ranieri con "Lettera di là dal mare", Mahmood e Blanco con "Brividi", Ana Mena con "Duecentomila ore", Rkomi con "Insuperabile", Dargen D'Amico con "Dove si balla", Giusy Ferreri con "Miele". "Non volevo dividere alcune 'coppie' di artisti che hanno incrociato le loro carriere, come Morandi e Ranieri la prima sera o Emma ed Emma nella seconda" svela Ama.
NUOVI OSPITI. Il presentatore conferma l'ospitata del campione italiano del tennis Matteo Berrettini, in arrivo dall'Australia da pochissime ore, oltre a Raoul Bova, Nino Frassica e altre sorprese. Ogni sera sulla nave di Orietta Berti e Fabio Rovazzi ci sarà un artista che è stato protagonista degli ultimi due Festival e canterà il proprio brano sanremese: stasera tocca a Colapesce & Dimartino con "Musica leggerissima", domani tocca a Ermal Meta con "Un milione di cose da dirti", poi Coma_Cose con "Fiamme negli occhi" e Pinguini Tattici Nucleari con "Ringo Starr", per chiudere sabato con una sorpresa organizzata da Berti e Rovazzi che arriveranno all'Ariston.
Dato che ricorrono i trent'anni dalla Strage di Capaci, giovedì sera ci sarà un momento molto intenso con Roberto Saviano, che viene per la prima volta al Festival di Sanremo e a titolo gratuito, con un monologo "molto bello e toccante": "Ieri sera mi ha mandato un vocale con tutto il monologo, è anche meno di dieci minuti, ci fa riflettere tantissimo, come lui sa fare", svela il presentatore.
AMADEUS. "Buon inizio Festival a tutti", esclama il conduttore, "C'è più emozione quest'anno rispetto agli altri due anni. Ho sentito Fiorello uscire dalla camera alle 6:20, c'è l'emozione di tornare a una quasi normalità, c'è gioia, adrenalina, entusiasmo. Fiorello è la persona che ho più stalkerizzato in questi anni. Con lui ho provato solo una canzone, non so cosa farà, Può darsi che si palesi con Berrettini, sono amici. Non credo che ci sarà Antonio Cassone con Checco Zalone, anche se mi piacerebbe avere la Puglia al completo", ride.
Stasera e domani vota la giuria della sala stampa. Domani canteranno gli altri 13. A che ora la classifica parziale? "Almeno alle 2 di notte, rassegnatevi", Amadeus scherza ma non troppo, "E difficile valutare una canzone al primo ascolto ma il televoto è la pancia del pubblico, è fondamentale, solo che entrerà in gioco dal giovedì, più tardi, dopo aver fatto più ascolti. I brani dei Giovani sono in rete da tempo? Non è così che il pubblico li conosce. Gli influencer? Non credo siano un partito e non è detto che il loro tifo si trasformi in numeri, è legittimo che ognuno voti per chi vuole". "Non avere Gianni Morandi quest'anno avrebbe voluto dire essere una brutta persona", chiosa il direttore di Rai1 Stefano Coletta, "Il video diffuso sui social comunque non dava un'idea completa del suo brano, è vero che il web è sempre più da tenere in considerazione". "L'altro errore era quello di Fedez l'anno prima, ma non dev'esserci una caccia all'eliminazione del cantante" aggiunge Ama.
Donatella Rettore ha cantato un pezzetto di "Chimica" a "La vita in diretta"? "Verificheremo ma non credo che ci saranno problemi". "Avevo piacere di avere sia Mahmood sia Blanco, non sapevo della coppia", racconta il presentatore, "Poi mi hanno detto che volevano fare Sanremo insieme. Il provino del brano era estremamente forte". Perché l'orchestra non vota? "Nella serata cover del venerdì abbiamo optato per un voto allargato a più giurie, che rispecchi il più possibile il gusto del pubblico". La satira e le parolacce? "Sono credente, ma naturalmente lascio libertà nei testi delle canzoni e nei monologhi, anche per essere al passo coi tempi" spiega ancora Ama.
I 40 anni da Mia Martini a Sanremo 1982? "Citandola con il Premio della Critica dedicato a lei, non la dimenticheremo mai", risponde il conduttore, "Dobbiamo evitare la violenza verbale, ci sono troppi haters in giro, troppo bullismo, è una cosa che voglio combattere fortemente e spero che qualcuno sul palco dell'Ariston lo voglia fare con me, la porta è aperta, ognuno ha libertà di vestirsi come vuole e di esprimersi. Gli haters? Da una parte mi entrano e dall'altra mi escono". Simona Ventura? "Spero che possa venire all'Ariston, la voglio salutare, le voglio molto bene". La frase sulle donne dell'edizione 2020? "Le accuse di sessismo non mi appartenevano, avevo solo ripetuto alcune parole. La scelta di avere Drusilla Foer non è figlia di quella polemica".
ORNELLA MUTI. È alla sua prima volta a Sanremo, "emozionata, spaventata e felice": "Stasera ci saranno momenti importanti ma non voglio che siano istituzionali, sono semplice, voglio solo arrivare al cuore delle persone. Sono trepidante", confessa l'attrice, "C'è un canzone sanremese per antonomasia per me, ne vorrei parlare sul palco. Non ho scelto di parlare delle donne, ho optato per un altro tema". "E' la signora del cinema italiano", sottolinea Amadeus, "Oltre a essere bellissima, è una donna intelligente e ha grande fascino".
"Io parlo solo di cannabis legale, non giro mica per il backstage con canne in mano, mi curo omeopaticamente, è una mia scelta, per fortuna non è vietata", spiega Ornella Muti rispondendo alle ultime critiche che le sono state rivolte, "È una pianta da cui si ricavano oli ed estratti, è una scelta del paziente. Ho perso mia mamma senza poterle dire ciao, perché non mi riconosceva più, dopo averla rimpinzata di medicine e psicofarmaci. Ognuno deve fare quello che si sente e avere il diritto di curarsi come vuole. Mi spiace che questo venga confuso. Legalizzarla probabilmente sarebbe meglio, anche per combattere la criminalità".
La possibilità di avere la cittadinanza russa? "Ho famiglia lì, dove sono molto molto amata, a livelli che a volte mi imbarazza, le donne si commuovono. Studio il russo, vivo di questo, è il mio lavoro. Non vivo di politica, è un mondo estraneo: vediamo cosa succederà, se diventa un problema, vedrò come decidere" spiega Ornella Muti, "Mi circondo da sempre di persone omosessuali. Le discriminazioni della Russia non dovrebbero esserci, non è una bella cosa, mi addolora moltissimo". Il caso Armani? "Sono stata sua testimonial per anni e lui ne è felice. Stavolta volevo solo un look diverso". Il caso del cachet del Teatro di Pordenone? "Avranno le risposte da chi di dovere".