Nella serata delle cover di ieri avete eseguito “Il mio canto libero” di Lucio Battisti con degli ospiti speciali
I Mamakass sono i nostri produttori dal giorno zero, con i quali abbiamo prodotto anche il brano in gara “Fiamme negli occhi”. Alberto Radius non ha bisogno di presentazioni, con Formula Tre e Lucio Battisti, ha fatto la storia
Perché vi siete guardati negli occhi durante l'esibizione?
Non era una cosa dovuta all'assenza del pubblico, abbiamo deciso subito di cantare così appena abbiamo saputo che saremmo andati al Festival perché è un brano che ci dedichiamo l'un l'altro, ci teniamo a dedicarci l'essenza del pezzo. Non ci siamo persi d'occhio
Come vi siete incontrati?
Ci siamo conosciuti mentre facevamo entrambi i commessi ma abbiamo fatto mille lavori, anche se Fausto faceva musica da anni. La confidenza estrema a volte è un po' ostica: ci scorniamo ma alla fine troviamo una soluzione, si litiga tanto in casa Coma_Cose!
Di cosa parla il nuovo album?
È una sorta di “Nostralgia” ancora più nostra, racconta il nostro momento di vita, siamo diventati adulti, il disco traccia un punto su una linea continua, è anche un bilancio che passa per gli errori
Ci sono concerti in programma in futuro, quando si potrà?
Non abbiamo date o location ma dai piani alti ci hanno detto che ci sarà qualcosa quest'estate
Che cos'è la felicità?
È un bicchiere di vino con un panino, abbiamo il copyright: ci hanno detto che siamo Al Bano e Romina del Leoncavallo (storico centro sociale di Milano, ndr)
Vi sfidate a vicenda come nella serie “The Falcon and the Winter Soldier” su Disney Plus?
Sì, tutti i giorni, è una bella sfida, noi però teniamo duro. Il cambiamento è la cosa fondamentale per arricchirsi in una coppia