News10 feb 2020

Sanremo 2020 è il più visto del nuovo millennio: i record di Amadeus

Il futuro del Festival: cosa succederà nel 2021?

La serata finale del Festival di Sanremo 2020 è stata seguita su Rai1 da una media di 11 milioni 476mila spettatori e ha raggiunto il 60.6% di share. Si tratta di un risultato eccezionale tanto che, per trovarne uno migliore, bisogna tornare alla finale di Sanremo 2002 condotta da Pippo Baudo, che aveva superato il 62%. L'anno scorso, l'ultima serata del Festival di Baglioni si era fermata a una media di 10 milioni e 622mila telespettatori e al 56.5% di share.
Globalmente, grazie agli ottimi dati di tutte e cinque le serate, il Sanremo di quest’anno ha totalizzato una media di share del 54.94%. Si può quindi dire che il Festival di Amadeus è stato il più seguito del nuovo millennio, perché il primo risultato superiore nel passato è quello di Fabio Fazio e risale al 1999.
Anche i ricavi pubblicitari sono stati da record: secondo numeri diffusi dalla Rai, sono stati raccolti complessivamente 37 milioni e 7mila euro, contro i 31 milioni e 347mila dello scorso anno.
Dopo il successo del Festival di Amadeus, ci si chiede già se la prossima edizione verrà affidata allo stesso conduttore. In conferenza stampa, Amadeus ha dichiarato che al momento sarebbe prematuro parlare di un bis, ma ha ammesso che i vertici Rai gli hanno già chiesto una disponibilità e che la possibilità di un suo ritorno all’Ariston non è escluso. Il direttore di Rai1 Stefano Coletta, infatti, si è detto convinto che, visto il successo di questa edizione, “un Amadeus bis sarebbe auspicabile”.
Se Amadeus non dovesse accettare l’impegno a condurre un nuovo Festival, su internet circolano i nomi di diversi presentatori papabili, tra cui quello di Fiorello che è stato uno dei protagonisti assoluti di quest’edizione. Lo showman però ha negato questa possibilità con una diretta Instagram.
Ci sono anche molti fan di Tiziano Ferro che, dopo averlo visto ospite sul palco dell’Ariston per 5 serate, chiedono a gran voce di rivederlo il prossimo anno come presentatore e direttore artistico.