Intervista27 mag 2021

Sangiovanni: il primo incontro con Giulia, Sanremo e il sostegno di Madame

L'artista, dopo la finale di Amici e un tour instore, parla dei suoi traguardi. Su Twitter Radio Italia diventa #RadioSangiovanni: 2mila post in 20 minuti

Sangiovanni, vero nome di Damian Giovanni Pietro, ha 18 anni appena compiuti, è stato finalista ad “Amici” e ha già ottenuto cinque certificazioni FIMI sia per l'EP “Sangiovanni” che per i singoli. Inoltre, il brano “Malibù” sta scalando le classifiche delle piattaforme digitali: l'artista parla dei traguardi appena raggiunti, della fidanzata Giulia Stabile e svela alcune curiosità in diretta su Radio Italia con Mauro Marino e Manola Moslehi, mentre i fan mandano in tendenza su Twitter l'hashtag #radiosangiovanni: sono 2mila i post in 20 minuti. Intanto Sangio ha girato nel Reward Music Place il video di Malibu.
Stai avendo un successo incredibile. Oltre a essere stato finalista ad Amici, i tuoi singoli e l'Ep stanno andando benissimo. Te lo aspettavi? “No, parto con pochissime aspettative, nulle dire, credo sia più sano così. Fortunatamente sta andando bene, sono contento”.
Quando sei tornato a casa dopo Amici, come ti hanno accolto? “Bene, erano tutti emozionati e contentissimi. La mia famiglia è moderna e social, si divertono...”.
Come la stai gestendo questa notorietà? “Io sono stato praticamente chiuso in questa casetta, per sei mesi (quella di Amici, ndr). Sono uscito, mi sono trovato un grande affetto ed è stata una botta devastante. La vivo bene perché era quello che volevo. Spero di fare ancora di più”.
Tu hai 18 anni. Hai cominciato presto a dedicarti alla musica? “No, a dire il vero l'ho scoperta un anno e mezzo fa. Cioè, più che altro ho scoperto la scrittura, è stata una cura per me, mi è servita per liberarmi di un po' di cose. Poi ho scoperto che potevo comunicare cose importanti agli altri”.
Quali sono i tuoi punti di riferimenti musicali? “Non ho un punto di riferimento, un artista nello specifico, ascolto tanta musica, faccio tanta ricerca, dal cantautorato al pop ita, da Jovanotti a Justin Bieber”.
Il tuo nome d'arte è Sangiovanni, è vero che ti hanno dato questo nome per la tua faccia sa santo? “Sì, un po' per la mia faccia da santarello, poi mia madre mi prendeva in giro, mi dava la colpa per un sacco di cose che invece non facevo. Io mi difendevo e lei mi rispondeva: “Ah, tu non fai mai niente, allora sei sempre un santo”.
Malibu. Un uccellino ci ha detto che il video ci ritrova, perché è stato girato  nel Reward Music Place, dove sono saliti i più grandi della musica italiana e da oggi anche tu... “Sì, l'ho girato qui, è stato figo”.
Sei arrivato in finalissima ad Amici, scontrandoti con la tua fidanzata Giulia che poi ha vinto. “È stato particolare, però era un po' quello che speravo, è stato bello condividere quel momento così singolare, alla fine di un percorso, con lei. Gliel'avevo detto tempo addietro, 'Ci ritroveremo in finale' ed è stato così. Ci siamo buttati a terra, tra i coriandoli, abbiamo pensato 'Finalmente siamo arrivati al punto più alto e ci godiamo quello che abbiamo in mano'. Ad Amici ho trovato un successo doppio, per il lavoro e per Giulia”.
Tra l'altro Giulia ti aveva messo gli occhi addosso fin dai provini. “Sì, ero arrivato con un outfit rosa. Lei mi ha guardato e ha detto 'Ah'”.
Hai appena tenuto degli incontri instore dal vivo con i tuoi fan... “È stato emozionante. A parlarne ho ancora questa cosa allo stomaco, tutto questo affetto mi fa stare benissimo, loro ci tengono davvero. Sono contento che con la mia musica possa fare del bene. Poi arrivano anche con regalini...”.
Madame ti ha sostenuto. “Sì, l'ho saputo. La ringrazio, lei mi ha aiutato molto quando ho iniziato a fare musica, abitiamo molto vicini, stessa scuola anche. Lei è davvero grandissima”.
Ma tu dove abiti adesso? “Vivo ancora a Vicenza, poi mi sposto”.
Abbiamo ascoltato “Lady” che giustamente ha vinto come canzone più radiofonica, il premio Siae, la critica... Ma a Sanremo ci andresti? “Prima forse dovrei costruirmi un percorso. Tempo al tempo”.