La diretta Instagram è stata anche l'occasione per ricordare un curioso aneddoto legato all'ultima edizione del Festival, che coinvolge anche Francesco Gabbani: “Dopo la finale, abbiamo bevuto un po' e abbiamo cantato gli Oasis”, ha raccontato la voce dei Pinguini Tattici Nucleari. “Avevamo una sola chitarra: lui faceva gli accordi con la mano destra e io invece suonavo con la sinistra... Due uomini e una chitarra!”.
Nonostante un po' di tosse, nella serata di ieri (sabato 29 febbraio) Riccardo ha cantato anche altri pezzi della band, da “Lake Washington Boulevard” a “Ridere”, passando per “Jack il melodrammatico”, “Scatole” e “Verdura”. Non sono mancate nemmeno delle cover internazionali, come quella di “Fix you” dei Coldplay.
I Pinguini Tattici Nucleari hanno voluto dare così un assaggio della tournée nei palazzetti che, al momento, è stato annullata ma sarà presto riprogrammata con Radio Italia come radio ufficiale. A proposito, il leader del gruppo ha anche dichiarato: “Aspettavamo questo tour da tantissimo tempo e ora, di fatto, non sappiamo quando potremo recuperarlo”. Il “rammarico” e la “tristezza” dell'artista, però, lasciano spazio in fretta alla positività: “Non ci arrendiamo, anche se suoneremo fra un bel po' di tempo”, ha concluso Riccardo, spiegando che i Pinguini Tattici Nucleari stanno ugualmente provando senza sosta “dalla mattina alla sera”.
Questo giustifica anche il mal di gola del cantante, che però non ha voluto abbandonare i fan in una giornata che era attesissima da mesi. Riccardo Zanotti sta comunque mettendo a frutto il tempo a disposizione concentrandosi su nuova musica: “Se mi costringete a stare a casa, allora io scrivo nuove canzoni!”, ha esclamato scherzando con il suo pubblico.