Rose Villain farà il suo debutto in gara a Sanremo con “CLICK BOOM!”. L’ha presentata così: “È una canzone che parla d’amore. Di solito, le canzoni d’amore raccontano o di cuori spezzati oppure di amori meravigliosi. Io volevo invece esplorare quei tipi d’amore molto totalizzanti e luminosi, per provare a vedere il lato oscuro di quegli amori. Ci sono anche relazioni solide che fanno male, perché l’amore è un sentimento ingombrante. un proiettile. Io faccio urban/rap ma anche pop, non voglio rinunciare a nessuno di questi generi. Sarà un rischio andare a Sanremo, ma non ho paura di osare e sono entusiasta che Amadeus abbia scelto questo brano”.
L’artista fa musica col marito, il produttore Sixpm, e anche il brano del Festival non fa eccezione. “Sono in questa relazione da 9 anni, ci amiamo da morire. Sono una donna forte e confident, però quando mi innamoro perdo un po’ di balance. Sono un po’ gelosa, mi annullo. ‘Se non mi importa di te, non mi importa di me’, recita una delle frasi simbolo di “CLICK BOOM!” e un po’ mi rappresenta”.
Rose Villain non vede l’ora che arrivi la settimana di Sanremo. “Il mio primo ricordo vivido del Festival è “Luce (Tramonti a Nord Est)” cantata da Elisa nel 2001: pensavo fosse un angelo. Voglio incontrare Loredana Bertè, sono sua fan e anche dai capelli blu si vede. Fiorella Mannoia è materna e avvolgente. Ci farei volentieri una cena”, ha detto la cantante. Non sta nella pelle nemmeno il papà di Rose , che l’ha sempre supportata nel suo sogno di fare musica e che ora si vanta con gli amici della figlia in gara a Sanremo.
Visto che è al debutto in gara, Rose Villain sta ascoltando molto anche i consigli di chi le sta vicino. Achille Lauro, con cui ha duettato nella hit estiva “Fragole”, le ha detto semplicemente di essere se stessa mentre il suo vocal coach di farsi trovare pronta ad aggredire il palco dell’Ariston. “Per ora mi sto sparando una serie di beveroni di broccoli liquidi la mattina per schivare le influenze”, ha scherzato.
Dopo Sanremo, l’8 marzo arriverà “Radio Sakura”, il nuovo album di Rose Villain che nasce come sequel di “Radio Gotham”. “Quello era un viaggio tra le ombre di me stessa, ora però sono sbocciata. La Sakura rappresenta ia fioritura dei fiori di ciliegio in Giappone. È la musica migliore che ho mai fatto, è un disco che si è scritto da solo”. All’album farà seguito a ottobre 2024 un poker di concerti nei club.
La data di pubblicazione di “Radio Sakura” coincide con la Festa della Donna. “Vorrei tanto che vincesse una donna a Sanremo, dopo 10 anni sarebbe molto bello. Secondo me vincerà una donna, ma sul podio non ci saranno solo donne”.