Come si può immaginare e come si sono detti su Instagram i due artisti, l’amicizia rimarrà, anche se non condivideranno più le gioie e i “dolori” della vita di coppia (artistica). “Ti aspetto a casa mia, a cena, con la famiglia, e i derby”, ha scritto Renga (interista) al collega (milanista) nella sua letterina-social di "fine rapporto". “È giunto il momento di voltare pagina”, ha ammesso invece Nek nella sua.
Le loro strade artistiche, quindi, si separeranno e forse si riuniranno quando gli verrà in mente di fare “qualche altra follia insieme”. La separazione era comunque inevitabile: secondo Renga, forse, doveva avvenire anche prima. “Dobbiamo lasciare del buono e la voglia di riascoltarci. Non vorrei che iniziassimo a fare pure i duetti a Natale”, ha spiegato, non escludendo completamente l’idea di cantare insieme delle canzoni natalizie.
L’esperienza insieme rimarrà nel cuore dei due cantanti (e anche dei loro fan). Nek è cresciuto e ha imparato, grazie al suo partner in crime, che a volte la leggerezza aiuta ad affrontare alcuni eventi della vita. Renga, ora, sa suonare il clavicembalo, “un pochetto”. Continua a non sapere suonare il basso, la chitarra e la batteria. Scherzi a parte, è pienamente consapevole di aver creato tanto insieme al suo complice: un album di inediti (RengaNek) e due partecipazioni al Festival di Sanremo (una in qualità di ospiti e un’altra di concorrenti). Insieme sono stati una forza della natura, perché hanno trasformato ogni imprevisto in energia e ogni errore in un’opportunità, ma continueranno sicuramente a esserlo anche da soli.