News05 feb 2020

Raphael Gualazzi a Sanremo 2020: con Carioca vuole fare ballare l’Ariston

Svela aneddoti sulle sue scorse partecipazioni al Festival

La prima serata del Festival di Sanremo 2020 si è conclusa con l’esibizione di Raphael Gualazzi, in gara fra i Campioni con la canzone Carioca.
Ai microfoni di Daniela Cappelletti e Simone Maggio, il cantante ha raccontato anche cosa ha fatto nell’attesa di salire sul palco dell’Ariston.
(Daniela Cappelletti) Hai cantato per ultimo ieri sera… (Raphael Gualazzi) “Sì, ma è comunque bello. Sono alla mia quarta partecipazione al Festival di Sanremo”.
(DC) Hai fatto ballare tutti con la tua canzone Carioca… (RG) “L’intento era proprio quello: far ballare tutti”.
(Simone Maggio) Ma cosa hai fatto fino a quell’ora? (RG) “Ho suonato il pianoforte. Ho parlato. Ho scaldato la voce… insomma ho passato il tempo”.
(SM) Si può dire che sei un veterano del Festival. Quindi, hai qualche aneddoto da raccontarci? (RG) "Nel 2014 ho avuto un piccolo problema tecnico. I musicisti hanno iniziato a suonare e quando è toccato a me… il microfono non è andato. Fabio Fazio, il conduttore di allora, a quel punto, ha dovuto fermare l’esibizione e ho dovuto rifare tutto da capo. Comunque la prima serata è sempre problematica. Poi, quando rompi il ghiaccio sei felice e ti diverti fino alla finale. Comunque quando ho suonato all’Ariston, non durante il festival, è stato diverso”.
(DC) Giovedì, per la serata delle cover, una tua grande amica (Simona Molinari) ti accompagnerà sul palco dell’Ariston. Insieme canterete E se domani di Mina... (RG) “Io e Simona ci siamo visti la prima volta nel 2014. Lei era a Sanremo con Peter Cincotti, io con i Bloody Beetroots. Poi ci siamo visti in tante altre occasioni. Lei mi ha invitato a Napoli per cantare insieme una sua canzone. Poi io le ho chiesto di partecipare a un progetto di cui saprete di più a breve… Il tutto comunque è nato da una stima reciproca. Lei poi è perfetta per questo brano. Simona saprà restituire la dolcezza e l’intimità del pezzo. La canzone è bellissima. Omaggeremo la bellezza della versione di Mina, esasperando il senso di ballad e appoggiandola su degli archi”.
(SM) Il brano sarà contenuto nell’album Ho un piano, che uscirà venerdì (7 febbraio). Cosa troveremo ancora all'interno? (RG) “All’interno ci saranno anche tanti brani scritti con 5 produttori diversi. Ci saranno molte collaborazioni, perché in questi anni la musica è cambiata molto e me piacciono le contaminazioni. Si chiama così perché la prima volta che ho incontrato i produttori mi sono seduto al pianoforte e ho detto loro che tutto sarebbe dovuto partire dal piano e dalla voce”.
(SM) Dopo Sanremo comincerai una tournée in teatro…
Di seguito il calendario completo:
26 aprile SENIGALLIA, Teatro La Fenice
27 aprile BOLOGNA, Teatro Duse
5 maggio ROMA, Teatro Brancaccio
7 maggio TORINO, Teatro Colosseo
14 maggio MILANO, Teatro Arcimboldi
19 maggio BARI, Teatro Petruzzelli