“Oggi ho ascoltato 97 canzoni”, ha scritto poche ore fa, in piena notte. “Sono fortunata perché anche se so di essere molto esigente ci sono autori che hanno scritto in questi 2 anni attendendo una mia risposta... grazie, a tutti voi”.
Per ascoltarle tutte, Laura avrà bisogno almeno di un altro mese, ma si è detta molto felice di sentirsi “protetta e rispettata” da persone così “speciali”: “Un cantante non è nulla senza le sue canzoni”, ha concluso in una Storia su Instagram.
Già nelle scorse settimane, l’artista aveva informato i fan di essersi isolata per ascoltare in tutta tranquillità i pezzi, senza i consigli e le sollecitazioni di nessuno. “Ho sempre avuto il bisogno di sentirmi l’unica responsabile della scelta delle canzoni che canto di fronte a voi e se c’è una cosa di cui vado fiera è proprio questa”, aveva detto ai fan: “Se sbaglio, sbaglio io”.
Per valutare i brani, Laura ha un metodo tutto suo: i pezzi, infatti, vengono caricati in una cartella in ordine alfabetico, ma senza il nome dell’autore. In questo modo, l’artista evita di farsi influenzare.
Solo tra qualche tempo, quindi, scopriremo quali sono le tracce “promosse” che faranno parte del suo prossimo disco previsto per questo 2021. Con il nuovo progetto, 3 anni dopo il successo di “Fatti Sentire”, Laura Pausini vuole mettersi ancora in discussione seguendo un solo motto: non accontentarsi.
In attesa di nuove informazioni sull’album, si aspetta di conoscere anche la nuova data di “BeMe”, la grande festa per celebrare i 25 anni del suo fanclub: il concerto-evento, che vede Radio Italia come radio ufficiale, si sarebbe dovuto svolgere l’anno scorso a Faenza, ma è slittato a causa dell’emergenza sanitaria in Italia.
Intanto, nella speranza di tornare presto dal vivo, Laura Pausini ha appena rappresentato l'Italia nel prestigioso appuntamento degli “International Peace Honors”: per l’occasione, in streaming, ha regalato una speciale performance del brano “Io sì (Seen)”, realizzato per la colonna sonora del film “La vita davanti a sé”.